In Thailandia i risultati preliminari indicano una vittoria del partito a favore della giunta militare

(Jes Aznar/Getty Images)
(Jes Aznar/Getty Images)

In Thailandia si sono tenute oggi le prime elezioni politiche dopo il colpo di stato del 2014. Secondo i risultati preliminari, che per Associated Press si basano sull’89 per cento delle schede, le elezioni sono state vinte dal partito Palang Pracharath, che sostiene l’attuale primo ministro Prayut Chan-ocha, nominato dalla giunta militare che aveva compiuto il golpe: al momento ha ottenuto 7 milioni di voti. Al secondo posto, con 6,6 milioni di voti, c’è Pheu Thai, terza incarnazione del partito populista fondato dall’ex primo ministro Thaksin Shinawatra, oggi in esilio. I risultati definitivi saranno diffusi nelle prossime ore. Le elezioni appena tenute non si possono definire completamente libere: la giunta militare al potere ha infatti cercato di prendere tutte le precauzioni per evitare di essere sconfitta, cambiando la Costituzione a proprio favore e ordinando lo scioglimento di uno dei principali partiti di opposizione.