Kassym-Jomart Tokayev ha prestato giuramento come presidente ad interim del Kazakistan

(Harold Cunningham/Getty Images)
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In Kazakistan Kassym-Jomart Tokayev ha prestato giuramento come presidente ad interim del paese in seguito alle dimissioni di Nursultan Nazarbayev, che era al potere dal 1990. Tokayev, che ha 65 anni e che al momento delle dimissioni di Nazarbayev era presidente della Camera alta del Parlamento, è dunque diventato il secondo presidente della storia del Kazakistan: in passato era stato primo ministro del paese dal 1999 al 2002 e direttore generale dell’Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra dal 2011 al 2013.

Tokayev rimarrà alla guida del paese fino alle prossime elezioni presidenziali, in linea con la Costituzione del Kazakistan; le elezioni si terranno nell’aprile del 2020. Al posto di Tokayev come presidente della Camera alta del Parlamento è stata nominata Darigha Nazarbaeva, figlia di Nursultan Nazarbayev. Durante la cerimonia di giuramento, Tokayev ha lodato il suo predecessore, dicendo di voler operare in continuità con le sue politiche, e ha detto che la capitale del paese, Astana, dovrebbe essere rinominata Nursultan in onore dell’ex presidente. L’agenzia di stampa Kazinform ha detto che in seguito al discorso di Tokayev il parlamento kazako ha approvato ufficialmente una proposta di legge per rinominare la città Nursultan, senza che la decisione venisse sottoposta a un referendum.