L’Italia è stata battuta 57-14 dall’Inghilterra nel penultimo turno del Sei Nazioni

(Michael Steele/Getty Images)
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La Nazionale italiana di rugby è stata battuta 57-14 dall’Inghilterra nel penultimo turno del torneo Sei Nazioni. Allo stadio Twickenham di Londra la partita è stata equilibrata soltanto per i primi quindici minuti, con una meta segnata per parte (Jamie George per l’Inghilterra e Tommaso Allan per l’Italia). Dal quindicesimo minuto in poi l’Italia ha cominciato a soffrire la fisicità degli inglesi, subendo tre mete e un calcio di punizione. Il primo tempo si è concluso con il punteggio di 31-7. Nella ripresa l’Inghilterra ha continuato a spingere; l’Italia, pur non commettendo grossi errori, ha continuato a faticare molto a gestire la pressione avversaria e i suoi placcaggi non sono stati adeguati. Verso l’ora di gioco è riuscita a diminuire lo svantaggio con una meta di Luca Morisi. Nel finale di partita, però, l’Inghilterra ha preso definitivamente il largo mettendo a segno altre tre mete.

Per l’Italia era probabilmente la partita più difficile del torneo, da giocare in trasferta contro la quarta squadra più forte del mondo e piena corsa per la vittoria del Sei Nazioni. Con la vittoria in casa e il punto bonus ottenuto per le mete segnate, l’Inghilterra è infatti seconda in classifica a un punto dalla prima, il Galles, con cui si giocherà il titolo a distanza all’ultima giornata. L’Italia invece rimane ultima in classifica con zero punti. Nell’ultimo turno del torneo ospiterà a Roma la Francia, penultima in classifica ma con una partita in meno.