Samsung ha fatto un Galaxy pieghevole: Fold

È stato presentato insieme alle nuove versioni del Galaxy S10, il modello più conosciuto dell'azienda

(AP Photo/Eric Risberg)
(AP Photo/Eric Risberg)

I nuovi Galaxy Fold, i primi smartphone con schermo che si piega su se stesso, sono stati presentati mercoledì da Samsung nel corso di una serie di eventi organizzati in contemporanea a San Francisco (Stati Uniti), Seul (Corea del Sud) e a Londra (Regno Unito). Samsung ha inoltre presentato quattro versioni del nuovo Galaxy S10, il successore del suo modello di smartphone più famoso e tra i più venduti al mondo. Il nuovo dispositivo pieghevole era stato mostrato in anteprima alla fine del 2018 con un prototipo: la versione definitiva mostrata mercoledì sarà messa in vendita dal 3 maggio al prezzo di circa 2mila euro.

Samsung Galaxy Fold
Il nuovo Galaxy Fold è una sorta di via di mezzo tra uno smartphone tradizionale e un tablet. Quando è chiuso dà l’idea di due smartphone impilati uno sopra l’altro, un po’ più stretti e sproporzionati rispetto al normale.

Il Galaxy Fold ha due schermi: uno più piccolo da 4,6 pollici, sulla sua parte frontale, e uno da 7,3 pollici ripiegato su se stesso nella parte interna. Il sistema di apertura è a libro, con un sistema per evitare le aperture accidentali.

Secondo Samsung, lo schermo frontale più piccolo dovrebbe essere utilizzato soprattutto per rispondere alle chiamate e ai messaggi, oppure per usare la fotocamera. Lo schermo più grande, invece, per navigare, utilizzare app di scrittura o per i videogiochi.

(Samsung)

Lo schermo più grande consente di utilizzare in contemporanea fino a tre applicazioni, un po’ come si fa su un normale notebook e su alcuni tablet. Se si chiude lo schermo, la visualizzazione delle app viene automaticamente trasferita sul display frontale più piccolo.

Il nuovo Samsung Galaxy Fold funziona con Android, sistema operativo di Google con cui Samsung ha collaborato per sviluppare le nuove funzionalità legate ai due schermi.

(AP Photo/Eric Risberg)

Considerato il maggior spazio a disposizione, quelli di Samsung si sono fatti un po’ prendere la mano per quanto riguarda le fotocamere: sul Galaxy Fold ce ne sono sei. Una è sulla parte frontale, sopra lo schermo più piccolo, due sono sul retro dello smartphone quando è chiuso e altre tre sono all’interno, che diventano attive quando si apre lo schermo più grande.

(AP Photo/Eric Risberg)

Il Samsung Galaxy Fold ha due batterie, divise nelle due parti del dispositivo, in modo da alimentare sia lo schermo più piccolo sia quello più grande.

I nuovi Samsung Galaxy S10
Samsung ha presentato quattro versioni del suo nuovo Galaxy 10, con differenze soprattutto all’interno per quanto riguarda potenza e velocità. Lo schermo dei nuovi S10 è di tipo AMOLED, si chiama Infinity-O e – come suggerisce il nome – ha bordi molto ridotti per ridurre al minimo la cornice intorno al display.

Lo schermo sul Galaxy S10 è da 6,1 pollici, mentre per il Galaxy S10+ è da 6,4 pollici e sul Galaxy S10e è da 5,8 pollici. La quarta versione del nuovo smartphone è simile al Galaxy S10, ma ha già la capacità di collegarsi alle reti 5G (per ora in fase di sperimentazione e costruzione, anche in Italia).

Sui Galaxy S10 e S10+ ci sono tre fotocamere con grandangolo, teleobiettivo e un “ultra-grandangolo” che copre un campo di 123 gradi, per farci stare più cose nelle inquadrature. La fotocamera frontale è invece da 10 megapixel ed è inserita direttamente nello schermo, senza tasselli più invasivi come sugli iPhone più recenti e altri dispositivi.

Sotto lo schermo, Samsung ha inserito un lettore per le impronte digitali. Il sistema consente di sbloccare il telefono senza dovere inserire un codice, e senza dover premere tasti fisici.

I nuovi Samsung Galaxy S10 saranno disponibili a partire dal prossimo 8 marzo. Il Galaxy S10 sarà venduto a 929 euro, il Galaxy S10+ a 1.029 euro e il Galaxy S10e a 779 euro.