La procura di Pescara ha chiesto il rinvio a giudizio per i 25 indagati nell’inchiesta sull’Hotel Rigopiano

(EPA/SOCCORSO ALPINO)
(EPA/SOCCORSO ALPINO)

La procura di Pescara ha chiesto il rinvio a giudizio per le 25 persone indagate nell’inchiesta sull’Hotel Rigopiano di Farindola, che il 18 gennaio del 2017 fu semidistrutto da una valanga di neve che si era staccata per via di una scossa di terremoto e in cui i soccorsi arrivarono con grave ritardo. Ventinove persone morirono sepolte tra le macerie dell’hotel. Tra le persone per cui la procura ha chiesto il processo ci sono ci sono l’ex prefetto di Pescara Francesco Provolo, il presidente della provincia di Pescara Antonio Di Marco, il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta e la società che gestiva l’hotel, la Gran Sasso Spa & Beauty.