Medici Senza Frontiere ha detto che la nave Aquarius non riprenderà le operazioni di soccorso nel Mediterraneo

L'Aquarius a Malta (Raphael Satter/AP photo)
L'Aquarius a Malta (Raphael Satter/AP photo)

Medici Senza Frontiere ha detto che la nave Aquarius non riprenderà le operazioni di soccorso nel Mediterraneo, citando come causa la crescente ostilità di molti governi europei. L’Aquarius aveva cominciato le operazioni nel 2015, pattugliando specialmente il tratto di mare tra l’Italia e la Libia spesso attraversato dai migranti con imbarcazioni precarie e pericolose. Negli ultimi due mesi la Aquarius era rimasta bloccata nel porto di Marsiglia, in Francia, dopo che Panama aveva revocato la sua registrazione nei propri registri navali citando pressioni da parte delle autorità italiane. A fine novembre, la procura di Catania aveva inoltre chiesto il sequestro della Aquarius nell’ambito di un’inchiesta sullo smaltimento di rifiuti pericolosi. Nel comunicato di Medici Senza Frontiere che annuncia la fine delle attività della Aquarius, queste accuse sono definite “evidentemente assurde”.