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  • Lunedì 16 aprile 2018

La miglior stagione della Benetton Treviso

Sabato ha battuto il suo record di vittorie stagionali nel campionato Pro14 ed è diventata la prima squadra italiana a vincere una partita a Dublino

di Pietro Cabrio

Sebastian Negri e Tommaso Allan festeggiano con i tifosi la vittoria a Dubino (Benetton Rugby)
Sebastian Negri e Tommaso Allan festeggiano con i tifosi la vittoria a Dubino (Benetton Rugby)

Sabato sera la Benetton Treviso ha ottenuto una delle vittorie più importanti nella storia del rugby professionistico italiano. Alla RDS Arena di Dublino ha battuto 17-15 il Leinster, uno dei club irlandesi più importanti, tra i grandi favoriti per la vittoria del campionato. Nessun club italiano aveva mai vinto a Dublino e per la Benetton è stata anche l’undicesima vittoria stagionale in Pro14, il campionato transnazionale a cui partecipa dal 2010: ha così superato le dieci vittorie ottenute nel 2012/2013, il suo miglior risultato finora. Per il Leinster – primo in classifica – è stata la quarta sconfitta subita in casa nelle ultime tre stagioni, la prima di questo campionato.

La vittoria contro il Leinster (che era quotata a 16) è l’ultimo risultato incoraggiante di una stagione fin qui oltremodo soddisfacente e importante per tutto il rugby italiano: la Benetton — il club che dà più giocatori alla Nazionale italiana — sta dimostrando infatti che con investimenti oculati e un progetto ben pianificato si può migliorare fino ad arrivare a competere con le migliori squadre britanniche, irlandesi e francesi, le più forti d’Europa.

Sabato a Dublino la Benetton ha concluso il primo tempo in svantaggio 12-5 pur riuscendo a segnare una meta con il tallonatore Luca Bigi e giocando sempre all’altezza degli avversari, che erano senza alcuni importanti titolari — tra i quali Jonathan Sexton, uno dei mediani d’apertura più forti al mondo — ma avevano comunque in campo diversi nazionali irlandesi. Poi è cominciata la rimonta della Benetton, con le mete di Federico Ruzza e Tommaso Allan, autore anche della trasformazione ed eletto “uomo partita”. La partita è finita 15-17 dopo che il Leinster era riuscito ad accorciare lo svantaggio con un calcio di punizione.

Lo scorso luglio, in occasione dei vent’anni dai primi investimenti della famiglia Benetton nel rugby a Treviso, il presidente del club Amerino Zatta aveva fatto un bilancio degli ultimi anni della gestione, dicendo: «Nel passaggio in Pro12 [come si chiamava il campionato fino a un anno fa] abbiamo scoperto quanto la squadra abbia perso competitività in Europa. Ci sono state sconfitte umilianti e momenti devastanti. Mettiamocelo in testa, ora passa l’ultimo treno, per noi e l’Italia, dobbiamo restarci agganciati, con i denti e con le unghie. Altrimenti si torna all’anno zero: tutti». La squadra, che due anni fa ha intrapreso importanti investimenti, dall’allargamento dello staff tecnico all’ingaggio di giocatori neozelandesi e sudafricani, ha risposto battendo il suo record di vittorie stagionali e raddoppiando il numero di vittorie della scorsa stagione.

A Leinster è arrivata la terza vittoria consecutiva e ora la Benetton si trova a un solo punto dal quarto posto occupato dagli irlandesi dell’Ulster. Per raggiungerlo avrà a disposizione l’ultima partita della stagione regolare, il derby italiano contro le Zebre di Parma, in programma a Treviso il 28 aprile. Anche per le Zebre è stata una stagione tutto sommato soddisfacente, nonostante i problemi economici della società la scorsa estate: ha vinto cinque partite, alcune anche in trasferta in Irlanda e in Sudafrica. E come la Benetton, ha vinto l’ultimo incontro, disputato sabato a L’Aquila contro i Newport Dragons.