Arianna Fontana è arrivata ultima nella finale dei 1.500 metri short track

Alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang 2018 la pattinatrice aveva già vinto una medaglia d'oro, nei 500 metri short track

(ROBERTO SCHMIDT/AFP/Getty Images)
(ROBERTO SCHMIDT/AFP/Getty Images)

La pattinatrice italiana Arianna Fontana è arrivata ultima nella finale dello short track 1.500 metri femminile alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang 2018, nonostante fosse tra le favorite per il podio. Fontana, che martedì scorso aveva vinto l’oro nei 500 metri, era tra le prime pattinatrici intorno alla metà della gara, ma poi è sembrata non avere le forze per portarsi in testa e ha gradualmente perso posizioni, senza riuscire a recuperare. Fontana ha concluso con un tempo di 2:27.475. La medaglia d’oro l’ha vinta la sudcoreana Choi Minjeong, con 2:24.948, quella d’argento la cinese Li Jinyu e quella di bronzo la canadese Kim Boutin. In un’intervista subito dopo la gara, Fontana ha detto: «non ne avevo più». Martina Valcepina, l’altra atleta italiana che concorreva nello short track 1.500m, era stata eliminata in semifinale.

Fontana, che ha 27 anni ed è originaria di Sondrio, è una delle pattinatrici più forti al mondo nella disciplina dello short track, ed era tra le favorite per la vittoria. Nella sua carriera ha vinto decine di medaglie, fra cui quattro bronzi, un argento (a Sochi nel 2014) e un oro (quello di martedì) nelle tre Olimpiadi invernali a cui ha partecipato finora. A Torino 2006 divenne l’atleta italiana più giovane a salire sul podio nei Giochi invernali ad appena 15 anni e 314 giorni. A Pyeongchang è stata portabandiera della squadra italiana durante la cerimonia di apertura, e gareggerà ancora nei 1.000 metri e nella staffetta dei 3000 metri.