Il questore di Macerata Vincenzo Vuono è stato trasferito a Roma, al suo posto è stato nominato Antonio Pignataro

(Ansa)
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Il questore di Macerata Vincenzo Vuono è stato trasferito a Roma, e al suo posto è stato nominato Antonio Pignataro, che era direttore della II sezione della Direzione Antidroga. Il trasferimento di Vuono è stato descritto come «un normale avvicendamento» nell’ambito di «un più ampio movimento di dirigenti e prefetti», dice il Corriere della Sera citando fonti del Dipartimento del Ministero dell’Interno che si occupa di Pubblica Sicurezza: Vuono si era però insediato meno di tre mesi fa, il 20 novembre, e sempre il Corriere scrive che «fonti della Questura fanno sapere che il cambio sarà operativo da subito e che serviva un “cambio di passo” dopo gli ultimi avvenimenti».

Negli ultimi giorni a Macerata ci sono state agitazioni intorno alle manifestazioni organizzate in seguito all’attentato dello scorso 3 febbraio, nel quale il 28enne neofascista Luca Traini aveva sparato a caso su persone non bianche per strada, ferendone almeno sei. Il questore aveva deciso di vietare tutte le manifestazioni, dopo quelle annunciate dai partiti neofascisti CasaPound e Forza Nuova, per evitare «divisioni o possibili violenze». In seguito aveva però deciso di autorizzare il corteo antifascista di sabato, a cui hanno partecipato ventimila persone e che si è svolto in modo pacifico.