Gli episodi di Black Mirror, dal peggiore al migliore

Sulla base di quanto sono piaciuti a chi li ha votati su IMDb, visto che metterli in fila ha un suo senso

Spesso non hanno molto senso le classifiche che ordinano gli episodi di una serie tv sulla base dei giudizi, ma con Black Mirror è molto diverso, e anzi ha senso: perché gli episodi sono storie separate tra loro, tanto da poter essere visti in ordine sparso, e quindi è come se fossero tanti film su un tema comune, ed è quindi interessante stabilire quale lo affronta meglio. Il tema generale, ovviamente, è la tecnologia, i suoi possibili sviluppi e come potrebbe cambiare le persone. Ma ci sono episodi che lo prendono di petto e altri che invece lo prendono larghissimo: stando ai giudizi degli utenti di IMDb, il più grande sito di cinema del mondo, piacciono di più i primi.

Li abbiamo ordinati tutti e 19, sulla base del voto degli utenti di IMDb, e confrontando il loro piazzamento con la classifica che ha fatto il sito di cinema Vulture un po’ di tempo fa, piuttosto diversa. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non c’è un pattern che lega il gradimento degli episodi alla loro stagione, né c’è una differenza evidente tra le stagioni prodotte da Channel 4 e quelle di Netflix.

Metalhead (S04E05)
Voto: 6,8

È stato l’episodio più insolito dell’ultima stagione, e forse di tutta Black Mirror: perché non suggerisce nessun tipo di riflessione ed è sostanzialmente un film d’azione di un’ora in cui la tecnologia non svolge un ruolo centrale. C’è una protagonista che deve scappare da una specie di cane meccanico: alla fine dell’episodio si capisce che sono molti più di uno e che stanno uccidendo gli umani, ma non viene detto se siano autonomi, controllati da altri uomini o da alieni. Per qualcuno questa ambiguità è il fascino stesso dell’episodio, ma la maggior parte è di un’altra opinione.

The Waldo Moment (S02E03)
Voto: 6,9

Qualcuno qui da noi lo considera l’episodio “che ha previsto Beppe Grillo”, visto che il protagonista è un comico che dà la voce a un pupazzo animato che si candida in politica. In realtà molti l’hanno giudicato un episodio un po’ facilone, sostenendo che la sua critica alle masse elettorali influenzabili e ai politici ipocriti sia datata e poco originale.

Crocodile (S04E03)
Voto: 7,3

Arrivati alla quarta stagione di Black Mirror, quest’episodio è apparso un po’ già visto: diversi critici hanno trovato poco fantasiosa l’idea alla base – lo strumento per vedere le memorie altrui – e troppo prevedibile lo sviluppo di omicidi in catena. Vulture l’ha comunque messo un po’ più avanti nella sua lista, all’undicesimo posto.

Arkangel (S04E02)
Voto: 7,4

L’ha diretto Jodie Foster, cosa che forse ha alzato le aspettative di molti, in larga parte delusi. Le critiche sono state simili a quelle di Crocodile: la trovata del chip per controllare i figli è un po’ già vista, così come la critica ai genitori iperapprensivi. Come andrà a finire, poi, lo si può intuire fin dall’inizio, e a differenza di Crocodile non è nemmeno molto coinvolgente. È all’ultimo posto nella classifica di Vulture.

Men Against Fire (S03E05)
Voto: 7,8

Anche questo si discosta un po’ dal normale episodio di Black Mirror, perché sembra un film di zombie. Anche in questo caso il colpo di scena – gli zombie non sono zombie ma persone che il governo vuole sterminare – era facilmente intuibile. E secondo Vulture c’è anche un po’ troppa violenza gratuita.

The National Anthem (S01E01)
Voto: 8,0

È il primo episodio in assoluto, quello che disse al mondo cos’era Black Mirror: e fu un ingresso a effetto, sicuramente. Senza contare che un aneddoto sulla gioventù dell’ex primo ministro britannico David Cameron fu talmente calzante che sembrò inventato apposta. È al quarto posto nella classifica di Vulture.

Be Right Back (S02E01)
Voto: 8,2

È sorprendentemente basso nella classifica del gradimento degli utenti di IMDb, perché ai critici piacque tantissimo: la trovata alla base dell’episodio – un robot con un’intelligenza artificiale per sostituire un fidanzato morto realizzandone una copia – è particolarmente efficace, e in molti hanno trovato il suo sviluppo particolarmente commovente e sfaccettato. Infatti è al primo posto della classifica di Vulture.

White Bear (S02E02)
Voto: 8,2

È quello in cui una donna viene perseguitata dai passanti apparentemente senza motivo, per poi scoprire alla fine che è una carcerata rinchiusa in un parco divertimenti, come attrazione. Vulture lo mette nella sottocategoria degli episodi di Black Mirror in cui ci sono delle premesse strane, comprensibili solo dopo un colpo di scena finale: una sottocategoria che non ama particolarmente. Ci fa rientrare anche “Shut Up and Dance”, definito «ugualmente debole», e “San Junipero”. È al 15esimo posto della sua classifica.

Playtest (S03E02)
Voto: 8,2

Anche questo è stato piuttosto divisivo, tra chi ci ha visto una specie di Tron in ritardo, chi lo ha apprezzato almeno dal punto di vista dell’intrattenimento, chi ha trovato avvincente il colpo di scena finale. Dice Vulture: «è un po’ troppo semplice per essere tra i migliori episodi della serie, ma diamine, fa paura».

Fifteen Million Merits (S01E02)
Voto: 8,3

Qua stiamo cominciando a entrare nella parte di classifica degli episodi che sono piaciuti di più: questo è il secondo, quello in cui ci sono i ragazzi che vivono in una specie di grande collegio tecnologico, e pedalano per ottenere una valuta virtuale. Vulture ci ha visto una critica dei reality show e dei 15 minuti di celebrità, altri critici lo paragonarono ai film della saga di Hunger Games.

Nosedive (S03E01)
Voto: 8,3

È stato il primo episodio del nuovo Black Mirror, sotto la produzione di Netflix. Il tema centrale, cioè l’ansia da prestazione e approvazione da social network, non è originalissimo, ma l’episodio è sviluppato e recitato molto bene, secondo i critici. Vulture l’ha addirittura messo al terzo posto, spiegando che è l’episodio che fa venire più voglia di buttare lo smartphone.

USS Callister (S04E01)
Voto: 8,4

Nonostante abbia ricevuto stroncature piuttosto rumorose, alla maggior parte delle persone e dei critici è piaciuto l’episodio a tema Star Trek. In effetti gli attori sono molto bravi, la trama è coinvolgente, è divertente, c’è un finale aperto e molti ammiccamenti ai film di fantascienza. È al secondo posto nella classifica di Vulture.

Shut Up and Dance (S03E03)
Voto: 8,5

Vulture lo reputa soltanto poco migliore di “White Bear”, ma agli utenti è piaciuto di più: probabilmente perché è più avvincente, ci sono personaggi migliori e più credibili e il protagonista è Alex Lawther, un giovane attore inglese molto talentuoso, che più recentemente è stato il protagonista di The End of the F***ing World.

Hated in the Nation (S03E06)
Voto: 8,6

Se non ve lo ricordate, forse è perché lo state confondendo con un episodio di Sherlock. Era l’ultimo della terza stagione, particolarmente lungo e particolarmente poco inquietante. Raccontava di un serial killer in un mondo in cui qualcuno ha pensato che costruire milioni di api robotiche radiocomandate fosse una buona idea, e in cui è facile costruire indignazione di massa sui social network. Però la protagonista era Kelly Macdonald, che con quell’accento scozzese si fa sempre volere bene.

The Entire History of You (S01E03)
Voto: 8,7

È quello più alto in classifica, della prima stagione: è ambientato in un futuro in cui esistono dei chip impiantati nel cervello che registrano tutti i nostri ricordi, ed è stato probabilmente il primo di Black Mirror ad aver suscitato quelle preoccupazioni da “questa cosa potrebbe non essere così lontana”. È al quinto posto anche nella classifica di Vulture, ed è piaciuto così tanto a Robert Downey Jr che ne ha comprato i diritti per farci un film.

Black Museum (S04E06)
Voto: 8,8

È probabilmente l’episodio della nuova stagione più simile a quelli vecchi, anche se molti ci hanno visto un trucchetto per condensare in un unico episodio varie storie non troppo solide autonomamente. La puntata ha anche una trama orizzontale, che però diventa importante solo nella parte finale: è per questo che Vulture l’ha messo al 16esimo posto della sua lista.

San Junipero (S03E04)
Voto: 8,8

È diventato il più famoso di tutta la serie, pur essendo molto diverso dagli altri, o forse proprio per questo: non è inquietante né spaventoso, soltanto un po’ commovente, e ha creato una specie di immaginario retrofuturista legato agli anni Ottanta che ha avuto un gran successo (a Milano fanno una periodica festa a tema, per dire). È al sesto posto della classifica di Vulture, che ne parla molto bene.

Hang the DJ (S04E04)
Voto: 8,9

Qualcuno ne ha parlato come del “San Junipero” della nuova stagione, e in effetti ci sono dei tratti comuni nell’atmosfera generale dell’episodio: ma è molto diverso e forse ancora più originale, nell’idea di base e nel colpo di scena finale. A Vulture però non è piaciuto così tanto, e lo ha messo al 13esimo posto, anche se non spiega bene perché.

White Christmas (episodio speciale)
Voto: 9,2

È l’episodio uscito nel Natale del 2014, dentro c’è Jon Hamm, e comincia con due uomini che si raccontano le rispettive storie in una baracca scassata in mezzo al nulla. Secondo Vulture potrebbe essere «l’episodio di Natale più cupo di sempre», e ne descrive l’andamento come «mini colpi di scena che aprono la strada a colpi di scena da rimanere a bocca aperta, mentre il tema al centro dell’episodio diventa spaventosamente postmoderno».