La Russia è stata ufficialmente esclusa dai Giochi Paralimpici Invernali di Pyeongchang

(KIRILL KUDRYAVTSEV/AFP/Getty Images)
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Il Comitato Paralimpico Internazionale (CPI) ha confermato l’esclusione della delegazione russa dai prossimi Giochi Paralimpici Invernali, in programma a Pyeongchang (Corea del Sud) dal 9 al 18 marzo. La decisione è stata presa durante l’assemblea generale del CPI in corso a Bonn, in Germania, e riprende la squalifica imposta dal CIO alla delegazione russa lo scorso dicembre. La decisione è stata presa in seguito alle indagini sui casi di doping emersi durante le precedenti Olimpiadi invernali, ospitate proprio dalla Russia, e dopo che il CPI — come il CIO e la WADA — ha ritenuto insufficienti le misure antidoping adottate dal comitato olimpico russo negli ultimi mesi.

Alcuni atleti russi potranno comunque iscriversi ai prossimi Giochi Paralimpici Invernali, a patto di dimostrare di non avere avuto problemi con l’antidoping: parteciperanno però come “Atleti olimpici dalla Russia” e i loro casi saranno esaminati ad uno ad uno dai membri della WADA e del CPI.