Gli Stati Uniti hanno imposto dazi sulle importazioni di lavatrici e pannelli solari

Songxi, Fujian, Cina
Un operaio pulisce i pannelli solari di un impianto fotovoltaico. La foto è del 21 agosto ed è stata diffusa oggi da Associated Press (Chinatopix via AP)

Gli Stati Uniti hanno imposto dazi sulle importazioni di lavatrici e pannelli solari, il primo passo verso il mantenimento di quanto promesso da Donald Trump in campagna elettorale sul commercio internazionale e la protezione del settore manifatturiero statunitense dalla concorrenza delle aziende straniere. Le sanzioni colpiranno soprattutto imprese cinesi o sudcoreane. La Casa Bianca ha annunciato anche una prossima approvazione di simili dazi sulle importazioni di acciaio e alluminio, più volte studiati e minacciati durante il 2017 ma mai introdotti. Cina e Corea del Sud hanno criticato la decisione e potrebbero fare ricorso alla World Trade Organization.

Alcune aziende statunitensi del settore hanno accolto con favore questa decisione – come Whirlpool, per esempio – mentre altre temono ripercussioni sull’industria dell’energia pulita, visto che questi dazi renderanno meno conveniente di prima costruire impianti a energia solare.