Di Maio dice che preferisce aiutare gli italiani piuttosto che “rassegnarsi” all’immigrazione

Il leader del M5S ha detto che secondo lui il calo demografico tra i cittadini italiani non deve essere una ragione per favorire l'immigrazione

(ANSA/ ALESSANDRO PREVIATI)
(ANSA/ ALESSANDRO PREVIATI)

Durante un comizio tenuto oggi a Ivrea, in provincia di Torino, il leader del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio ha spiegato che se vincerà le elezioni intende incoraggiare le famiglie italiane a fare figli piuttosto che “rassegnarsi” all’immigrazione. Di Maio fa riferimento al fatto che il tasso di natalità delle famiglie italiane è in calo, mentre quello degli stranieri residenti in Italia rimane stabile da molti anni. Lo ha spiegato lamentandosene, come già aveva scritto in un post pubblicato qualche mese fa sul blog di Beppe Grillo. I toni di oggi sono decisamente più forti. Dice Di Maio:

«Lo dico col massimo della tranquillità e della moderazione. Questo voglio fare per le famiglie italiane, e non voglio rassegnarmi all’idea che siccome ci sono poche nascite dobbiamo favorire l’immigrazione. Prima lavoriamo alle politiche di sostegno alle famiglie italiane».

Le parole di Di Maio si possono ascoltare a partire dal minuto 43:

I partiti politici di destra e centrodestra di tutti i paesi occidentali parlano sempre dell’alternativa tra aiutare i cittadini del proprio paese e i migranti, ma in realtà le due cose non sono per forza in contraddizione. Inoltre bisogna tenere conto del fatto che le regole del diritto internazionale vincolano tutti i paesi ad accogliere le richieste di protezione e ad occuparsi delle persone che ne hanno diritto.