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  • Domenica 7 gennaio 2018

Le foto del gran freddo sulla East Coast degli Stati Uniti

C'è un sacco di neve e di ghiaccio, e in certi stati le temperature non erano così basse da trent'anni

Un uomo fa jogging a Jersey City, in New Jersey, il 6 gennaio 2018, in mezzo alla neve alzata dal vento (AP Photo/Julio Cortez)
Un uomo fa jogging a Jersey City, in New Jersey, il 6 gennaio 2018, in mezzo alla neve alzata dal vento (AP Photo/Julio Cortez)

In questi giorni negli stati della costa orientale degli Stati Uniti e del Midwest fa freddissimo, anche più di quanto sia normale a gennaio. In alcuni casi le temperature sono state così basse da stabilire dei record, come negli stati meridionali della Florida, della South Carolina, della Georgia e della Virginia, dove non faceva così freddo e non nevicava così tanto da almeno trent’anni. Il posto più freddo in assoluto però sono state le White Mountains del New Hampshire: sul monte Washington, che con 1.917 metri è la vetta più alta degli Stati Uniti nordorientali, sono stati raggiunti i -40 °C.

Le temperature particolarmente basse nel Nord Est degli Stati Uniti sono dovute a una cosiddetta corrente a getto, un insieme di venti molto veloci che soffiano da ovest verso est appena sotto la tropopausa, uno strato di atmosfera a una quota media di 12mila metri. Dalle zone artiche la corrente a getto ha portato tempeste e nevicate nella parte orientale degli Stati Uniti, mentre in quella occidentale il clima è decisamente migliore: la massima prevista per oggi a Los Angeles è 23 °C. La corrente a getto porta brutto tempo in inverno per via del vortice polare, un’area di bassa pressione e aria fredda che si trova sopra il Polo Nord e che in questi mesi si espande in modo irregolare nell’emisfero boreale.

Il vortice polare e la sua espansione invernale (NOAA)

Almeno 19 persone sono morte a causa del freddo negli Stati Uniti, due in Canada.