L’immobiliarista Stefano Ricucci è stato assolto dall’accusa di bancarotta fraudolenta in riferimento al fallimento di Magiste International

Stefano Ricucci (ANSA/CLAUDIO PERI)
Stefano Ricucci (ANSA/CLAUDIO PERI)

La quinta sezione del tribunale di Roma ha assolto l’immobiliarista Stefano Ricucci dall’accusa di bancarotta fraudolenta, aggravata dalla distrazione e dissipazione di circa un miliardo di euro, perché “il fatto non sussiste”. Il procedimento faceva riferimento al fallimento della società Magiste International. Contro Ricucci erano stati mossi nel complesso 26 capi di accusa: secondo la Procura di Roma, Ricucci era al centro di un sistema di trasferimenti indebiti di denaro, nell’ambito di diverse attività immobiliari. Il processo era stato avviato in seguito ad alcuni accertamenti effettuati sul fallimento della Magiste International del 2007. Dopo l’assoluzione, Ricucci ha ringraziato i giudici del tribunale.