Perché Guccini non scrive più canzoni

«Ho capito una cosa semplice: non ho più niente da dire»

Francesco Guccini a Pietrasanta (Lucca) nel 2003
(LaPresse)
Francesco Guccini a Pietrasanta (Lucca) nel 2003 (LaPresse)

Su Robinson, il settimanale di cultura di Repubblica, è uscita un’intervista di Antonio Gnoli al cantautore Francesco Guccini, che ha raccontato la sua carriera e la sua vita, i rapporti coi suoi genitori e la sua scelta recente di trasferirsi a vivere a Pavana, un posto di 1.500 persone sugli Appennini tra Bologna e Pistoia. Guccini ha anche spiegato con molta semplicità come mai abbia smesso di scrivere canzoni e suonare.

Un altro in che senso?
“Ho smesso di scrivere canzoni. Da anni non tocco più la chitarra. Tira tu le conclusioni”.

Hai smesso con quale giustificazione?
“Mi sono accorto che le canzoni non uscivano più con la stessa voglia e intensità. Facevo sempre più fatica a riempire un album. E ho capito una cosa semplice: non ho più niente da dire. Almeno su quel versante là”.

Come hai vissuto questa rinuncia?
“All’inizio male, poi mi sono abituato. Ho perfino tentato di riprendere. Ho scritto una nuova canzone per i Nomadi. Ma preferisco scrivere libri. Con Loriano Macchiavelli siamo all’ottavo giallo. E poi ci sono i miei romanzi”.

L’intervista completa è disponibile online per gli abbonati a Repubblica o in edicola nel numero di oggi di Robinson.