I concerti della notte di Capodanno in giro per l’Italia

Ma anche i non concerti a Milano, Roma, Torino, Napoli e Bologna, per organizzarsi per tempo e avere un sempre utile piano B

(ANSA)
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Per la notte di Capodanno tutte le principali città italiane organizzano concerti o eventi di altro tipo: tanti sono gratuiti, nelle piazze. Se siete tra quelli che non andranno in affascinanti mete lontane o in confortanti case di volenterosi amici che poi passeranno il primo giorno del 2018 a lavare piatti e pavimenti, magari questo elenco vi fa comodo. Prima ci sono le città principali, poi le altre. Se ci tenete tantissimo a quello che fa la vostra, e se la vostra non è qui, meno male che esiste la sezione per i commenti.

Milano

Ci sarà un concerto in piazza Duomo: canteranno, dalle 22, Fabri Fibra e Luca Carboni. Prima ci sarà un dj set con Gigi Resta, mentre la serata sarà condotta da Angelo Baiguini, Giorgia Surina, Paolo Cavallone e il conte Galè. Come ha scritto il Corriere della Sera, « l’ingresso alla piazza, rigorosamente transennata, avverrà attraverso nove varchi presidiati dalle forze dell’ordine con il supporto dei metal detector, da cui saranno fatte passare non più di 20.070 persone». Il concerto finirà poco dopo la mezzanotte e le informazioni utili sono qui. Se preferite altro, ci sono tanti eventi nei teatri e nei locali.

Roma

Non ci sarà un concertone, ma il Comune ha scritto che è in programma «il coinvolgimento di 1.000 artisti provenienti da tutto il mondo e un programma di oltre 100 performance tra teatro, musica, cinema, danza, arte circense. Il tutto accompagnato da installazioni luminose, da opere di videomapping e dalle imponenti scenografie allestite dal Teatro dell’Opera che ridisegneranno in modo sorprendente lo scenario della città». Ci sarà anche «un’area pedonale che va da piazza dell’Emporio a Ponte Garibaldi, coinvolgendo il Giardino degli Aranci e il Circo Massimo fino alla Bocca della Verità». L’evento principale sarà comunque al Circo Massimo, dove il gruppo spagnolo La Fura dels Baus «animerà una gigantesca marionetta mitologica mobile al ritmo dei brani mixati dai dj di Radio Dimensione Suono». Con loro ci sarà anche la cantante Tosca. Se avete gusti o interessi particolari, conviene però farsi un giro sul sito del Comune.

Torino

Non ci sarà un concerto in Piazza San Carlo, dove il 3 giugno, giorno della finale di Champions League persa dalla Juventus, c’è stata una ressa con oltre mille feriti e un morto. Gli eventi principali saranno al Pala Alpitur (concerto a pagamento – 3 euro – con Simone Cristicchi, tra gli altri) e al Teatro Regio, con il galà di danza Roberto Bolle and friends. Oppure, allo Spazio 211 ci saranno, tra gli altri, Max Gallo e la Torino Jazz City Band: è un evento gratuito ma bisogna comunque prendere prima i biglietti. Qui e qui ci sono le informazioni su questo e su altri eventi, anche quelli che qui non ci stavano.

Napoli

In Piazza Plebiscito ci sarà un concerto con decine di artisti, molti dei quali napoletani di generi diversi. Tra gli altri, i Terroni Uniti, Sal Da Vinci, Andrea Sannino, Luché e i Desideri; a condurre l’evento sarà Gianni Simioli. Dall’1.30 sono previsti fuochi d’artificio a Castel dell’Ovo e poco dopo la mezzanotte sul Lungomare Caracciolo ci saranno quattro dj set con generi diversi, tra cui techno house, latino americano e revival anni Settanta e Ottanta. La scarna pagina dedicata dal Comune agli eventi di Capodanno è questa.

Bologna

Il Capodanno a Bologna è famoso per il “tradizionale falò del Vecchione“, che sarà in piazza Maggiore. Il Comune ha spiegato che «la gigantesca scultura progettata dal collettivo artistico Gli Impresari, si ispira alla celebre fiaba di Hans Christian Andersen, si intitola Il re è nudo e rappresenta l’ipocrisia sociale e politica». Se cercate un concerto, lo trovate all’Unipol Arena, che in realtà è a Casalecchio di Reno: ci sono tanti artisti famosi, ma è a pagamento. Le altre informazioni sul Capodanno a Bologna sono qui.

Un’altra cosa da sapere è che «dalle 23.30 alle 0.30 le tre strade e piazza Maggiore diffonderanno la musica selezionata per l’occasione dall’artista Calcutta», che è di Latina ma da un po’ vive a Bologna. Se avete letto i giornali, sapete delle polemiche di alcuni che si sono scandalizzati per il fatto che il Comune gli abbia dato 5mila euro solo per scegliere le canzoni. Se sapete come va il mondo, sapete che è giusto che un artista chieda quanto crede di poter meritare e che un Comune scelga di conseguenza che fare. Le canzoni scelte da Calcutta, sono queste:

  • A Genova suoneranno gli Ex Otago, ma non solo, in Piazza De Ferrari. Oppure queste cose.
  • A Firenze, in piazza Michelangelo, suoneranno Ermal Meta, Morgan e Raphael Gualazzi, ma ci saranno anche altre cose, altrove: per esempio valzer e polke in piazza della Signoria.
  • A Palermo ci sarà Edoardo Bennato in piazza Politeama.
  • A Bari Marco Mengoni e Gabri Ponte (ma non insieme eh).
  • Ad Asti Elisa.
  • A Salerno Fiorella Mannoia.
  • A Parma Fedez.
  • A Rimini Nina Zilli e Daniele Silvestri.
  • A Pescara Vinicio Capossela.
  • A Olbia J-Ax.
  • A Perugia Renzo Arbore con l’Orchestra italiana.
  • A Reggio Emilia Nino Frassica con la Los Plaggers Band.
  • A Cagliari Malika Ayane.
  • A Maratea il programma che per vederlo basterà guardare Rai 1, senza andare a Maratea. Il concerto è uno degli eventi in attesa di Matera 2019, quando la città (a circa 2 ore e mezza di auto da Maratea) sarà capitale europea della cultura. Maratea per Matera. Provate a dirlo dieci volte di fila.