Gli investigatori che stanno indagando su Trump e la Russia hanno ottenuto migliaia di email dei funzionari dell’amministrazione

Il procuratore speciale Robert Mueller. (Alex Wong/Getty Images)
Il procuratore speciale Robert Mueller. (Alex Wong/Getty Images)

La squadra investigativa del procuratore speciale Robert Mueller, che sta indagando sui rapporti tra il comitato elettorale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e la Russia, e su eventuali interferenze russe sulla campagna elettorale, ha ottenuto decine di migliaia di email ricevute e mandate dai funzionari e dai collaboratori di Trump che si sono occupati del passaggio di consegne – transizione, propriamente – con l’amministrazione precedente. Le email appartengono a 13 funzionari, e secondo fonti di Associated Press vicine all’amministrazione Trump contengono informazioni sugli obiettivi di Trump in politica estera, e considerazioni sulle persone da nominare nei vari incarichi di governo.

Sempre AP dice che gli investigatori le hanno ottenute senza chiederle direttamente a Trump for America, il comitato che si è occupato della transizione, ma passando attraverso la General Services Administration (GSA), un’agenzia federale che si occupa di conservare i dati digitali delle amministrazioni. Per questo Trump for America ha accusato Mueller di averle ottenute illegalmente, anche se un funzionario della GSA ha assicurato a BuzzFeed News che non c’è stato niente di illegale.