L’ex primo ministro libanese Saad Hariri ha accettato l’invito di Macron ad andare in Francia nei prossimi giorni

L'ex primo ministro libanese Saad Hariri (Future TV via AP)
L'ex primo ministro libanese Saad Hariri (Future TV via AP)

L’ex primo ministro libanese Saad Hariri ha accettato l’invito del presidente francese Emmanuel Macron ad andare in Francia nei prossimi giorni insieme alla sua famiglia. La notizia, che è stata confermata oggi dal ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian, è l’ultimo sviluppo di una crisi complicata e poco chiara cominciata quasi due settimane fa con le inaspettate e improvvise dimissioni di Hariri, annunciate durante una visita in Arabia Saudita.

Secondo diversi esperti e analisti, Hariri sarebbe stato costretto a dimettersi dal governo saudita, preoccupato dal ruolo di Hezbollah nella politica libanese. Hezbollah è un gruppo estremista sciita che appoggia il governo di Hariri e che è alleato dell’Iran, principale nemico dei sauditi. Hariri ha detto di avere preso la sua decisione in piena libertà e di non essere trattenuto forzatamente in Arabia Saudita, ma le sue dichiarazioni sono state messe in dubbio da politici libanesi ed esperti di Libano. Hariri aveva detto che sarebbe tornato in Libano nel giro di qualche giorno per presentare le sue dimissioni al presidente del paese, ma ora sembra che andrà a Parigi a breve. Il governo francese ha detto di non avere offerto ad Hariri asilo politico, ma solo la possibilità di una visita nella speranza di ridurre la tensione che si è creata nelle ultime due settimane.