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  • Giovedì 26 ottobre 2017

Due gran gol di Dries Mertens

Quelli che ha segnato ieri contro il Genoa, che spiegano come mai sia il miglior marcatore della Serie A

Dries Mertens esulta dopo il secondo gol segnato al Genoa (VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images)
Dries Mertens esulta dopo il secondo gol segnato al Genoa (VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images)

A Genova, ieri sera, il Napoli si è ripreso immediatamente dopo l’inusuale 0-0 di sabato scorso contro l’Inter. La squadra è tornata a vincere, segnando tre gol e dominando come è abituata a fare in Serie A. Contro il Genoa, andato in vantaggio nel primo tempo grazie a un gol di Adel Taarabt, è inoltre ritornato protagonista dell’attacco del Napoli il belga Dries Mertens. Che aveva ricevuto qualche critica per come aveva giocato contro l’Inter, intestardendosi nel cercare di dribblare i due centrali dell’Inter, Skriniar e Miranda. Con i due gol segnati ieri sera (una sua azione ha reso possibile anche il terzo gol, un’autorete di Zukanovic) è arrivato a 36 gol complessivi dall’inizio della scorsa stagione di Serie A, come nessun altro giocatore del campionato.

Il primo gol, quello con cui il Napoli ha momentaneamente pareggiato il gol di Taarabt, è arrivato su un calcio di punizione calciato al limite dell’area, imprendibile per il portiere del Genoa Mattia Perin.

Il secondo, arrivato un quarto d’ora dopo. È stato probabilmente il suo più bel gol segnato da quando gioca in Italia.

https://twitter.com/pepromano/status/923313342424453120

Su un lancio lungo di Amadou Diawara dalla linea del centrocampo, Mertens ha facilmente bruciato il difensore del Genoa Luca Rossettini con uno scatto, portandosi esattamente sulla traiettoria del lancio. Ha poi controllato il pallone senza stopparlo direttamente con il piede, ma lasciandolo rimbalzare una volta e mettendoci subito dopo il piede destro sopra.

La palla si è fermata di colpo portandosi sulla traiettoria del suo piede sinistro, con cui l’ha calciata subito dal basso verso l’alto, l’unico modo per fare gol a Perin, ben posizionato sul primo palo: la palla ha sbattuto esattamente sotto l’incrocio dei pali ed è entrata il gol.

La faccia di Mertens dopo il secondo gol (LaPresse)