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  • Martedì 24 ottobre 2017

Iniziano le finali del baseball

Da stanotte, per una settimana, Dodgers e Astros si giocheranno le finali del baseball nella serie più competitiva degli ultimi anni

Curtis Granderson dei Los Angeles Dodgers con l'ex giocatore degli Yankees Alex Rodriguez al Dodger Stadium di Los Angeles (Harry How/Getty Images)
Curtis Granderson dei Los Angeles Dodgers con l'ex giocatore degli Yankees Alex Rodriguez al Dodger Stadium di Los Angeles (Harry How/Getty Images)

Mercoledì notte, quando a Los Angeles saranno le cinque del pomeriggio di martedì, inizieranno le finali del campionato della Major League Baseball, le World Series, uno degli eventi più attesi e seguiti dello sport nordamericano e il più importante del mondo per il baseball. Los Angeles Dodgers e Houston Astros, le squadre vincitrici del pennant, cioè delle rispettive due leghe della Major League, giocheranno al meglio delle sette partite (bisogna vincerne quattro, insomma): le gare sono in programma ogni giorno da questa notte fino al primo di novembre, tranne il 26 e il 30 ottobre, in cui le squadre si sposteranno da una città all’altra.

Nell’ultimo fine settimana gli Houston Astros hanno battuto i New York Yankees in gara sette delle finali dell’American League, vincendo la serie e ottenendo così la qualificazione alle World Series, a cui i Los Angeles Dodgers, campioni invece della National League (l’altra lega della MLB) si sono qualificati dopo aver eliminato i campioni in carica dei Chicago Cubs, che l’anno scorso erano tornati alla vittoria dopo ben 108 anni. A detta di molti, la presenza di Houston e Los Angeles ha reso le World Series di quest’anno fra le più competitive degli ultimi anni. Le due squadre, infatti, sono state le uniche — con i Cleveland Indians, eliminati ai quarti di finale dei playoff — a superare le 100 vittorie nel corso della stagione regolare, nella quale hanno dimostrato di essere le più forti e preparate dell’intero campionato. Nella storia del baseball è accaduto solo otto volte che due squadre con più di 100 vittorie stagionali si affrontassero alle finali, e non succedeva dal 1970.

I Dodgers, che stanotte inizieranno le World Series nel proprio stadio, sono ritenuti la squadra con la rosa di giocatori più forte della MLB, almeno sulla carta, e fra maggio e agosto sono riusciti a vincere ben 69 partite sulle 87 disputate, aumentando così ulteriormente le loro quotazioni per la vittoria. I Dodgers sono inoltre fra le più ricche e prestigiose società della MLB, hanno vinto sei volte le World Series ma l’ultima volta nel 1988. I loro sfidanti, gli Astros, sono l’unica squadra della MLB ad aver vinto il pennant giocando in tutte e due le leghe del campionato: nel 2005 vinsero la National League (ma poi persero le World Series contro i Chicago White Sox e ancora se lo ricordano) e nel 2013 si spostarono nell’American League, vinta quest’anno battendo i New York Yankees, la squadra più forte nella storia del baseball americano, ma che ha vinto il campionato solo una volta negli ultimi quindici anni. Gli Astros però non hanno mai vinto le World Series in 55 anni di vita della squadra.

Fra i giocatori più attesi delle finali ci sono i due lanciatori, Justin Verlander degli Astros e Clayton Kershaw dei Dodgers. Sono ritenuti i lanciatori più forti della loro generazione — gli ultimi ad essere nominati MVP nel loro ruolo — e il 34enne Verlander era considerato il più bravo della Major League, prima delle prestazioni fatte vedere da Kershaw negli ultime stagioni. Quest’ultimo, più giovane di cinque anni, fu la settima scelta dai draft del 2007 e ha passato l’intera carriera con i Dodgers. È cresciuto in Texas, e il suo stile è simile a quello di molti altri lanciatori texani, cioè contraddistinto da un lancio molto potente che curva verso il basso. È il giocatore più pagato della lega, con uno stipendio annuale pari a 33 milioni di dollari. Verlander, a differenza di Kershaw, fu la seconda scelta nel draft del 2004 e fino alla scorsa estate ha sempre giocato a Detroit con i Tigers: poi si è trasferito a Houston, dopo che gli Astros gli hanno offerto un contratto da 20 milioni di dollari all’anno, facendolo diventare così il quarto giocatore più pagato della Major League. Nonostante siano fra i giocatori di baseball più forti, ricchi e famosi, nessuno dei due hai mai vinto le World Series, e Kershaw addirittura non le ha mai giocate.

In Italia le partite delle World Series verranno trasmesse in diretta e in differita da Fox Sports, canale visibile solamente agli abbonati Sky. Qui trovate il calendario completo con gli orari americani, qui invece gli orari delle partite trasmesse in Italia da Fox Sports giorno per giorno.