Joshua Wong e Nathan Law, due importanti attivisti di Hong Kong, saranno scarcerati su cauzione

Joshua Wong, a sinistra, e Nathan Law fuori dalla corte di appello di Hong Kong, il 24 ottobre 2017
(AP Photo/Vincent Yu)
Joshua Wong, a sinistra, e Nathan Law fuori dalla corte di appello di Hong Kong, il 24 ottobre 2017 (AP Photo/Vincent Yu)

Il più alto tribunale di Hong Kong ha concesso la scarcerazione su cauzione a due giovani attivisti democratici, Joshua Wong e Nathan Law, che erano stati messi in carcere lo scorso agosto. Wong e Law sono due tra i principali attivisti del cosiddetto “movimento degli ombrelli”, che a partire dal 2014 organizzò grandi proteste per chiedere più democrazia a Hong Kong, regione ad amministrazione speciale cinese. Un giornale locale ha scritto che il giudice Geoffrey Ma, che si è occupato del caso, ha chiesto una cauzione di 50mila dollari di Hong Kong (pari a circa 5450 euro), la consegna dei documenti di viaggio e l’obbligo di presentarsi una volta alla settimana in un commissariato di polizia.

Insieme a Wong e Law era stato arrestato anche un altro attivista, Alex Chow, che invece non ha chiesto di essere scarcerato pagando la cauzione. Wong, Law e Chow erano stati condannati in primo grado per manifestazioni non autorizzate, ma il governo di Hong Kong, con una decisione insolita, aveva fatto ricorso contro la sentenza perché la considerava troppo morbida. L’episodio che ha provocato la condanna risale al 26 settembre 2014, quando i tre avevano scavalcato insieme ad altri studenti una recinzione del parlamento di Hong Kong, occupandone il cortile: erano stati sgombrati dalla polizia, e da lì erano cominciate le grandi manifestazioni di piazza a cui avevano partecipato migliaia di persone.