Colin Kaepernick ha fatto causa alle squadre di NFL, che accusa di essersi messe d’accordo per non ingaggiarlo

(Scott Cunningham/Getty Images)
(Scott Cunningham/Getty Images)

Colin Kaepernick, quarterback di football americano conosciuto soprattutto perché la scorsa estate aveva iniziato a inginocchiarsi durante l’inno americano che precede le partite, ha fatto causa contro i proprietari delle squadre della NFL, il principale campionato di football americano, che accusa di essersi messi d’accordo per non ingaggiarlo. Kaepernick è infatti senza squadra dallo scorso marzo, quando decise di rescindere il contratto con i San Francisco 49ers. Da allora è svincolato ma non è stato ingaggiato da nessuna delle squadre della NFL, che ora accusa di collusione.

Kaepernick, che è afroamericano, aveva iniziato a inginocchiarsi per protesta principalmente contro le discriminazioni razziali negli Stati Uniti. A partire da quest’estate i giocatori che lo hanno imitato sono diventati diversi, e sono aumentati ulteriormente dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump li ha criticati.