Tom Petty è morto, a 66 anni

Era diventato famoso in tutto il mondo negli anni Ottanta con la sua band, gli Heartbreakers, ed era considerato uno dei più importanti cantautori rock americani

Tom Petty durante una serata in suo onore a Los Angeles, febbraio 2017 (Kevork Djansezian/Getty Images)
Tom Petty durante una serata in suo onore a Los Angeles, febbraio 2017 (Kevork Djansezian/Getty Images)

Tom Petty, famoso cantautore rock americano, è morto lunedì per un arresto cardiaco: lo ha annunciato CBS News dopo che il sito TMZ aveva riferito che Petty era stato trovato privo di conoscenza nella propria casa di Malibu in California e portato in ospedale “in gravi condizioni”, a Santa Monica. La notizia è stata confermata dopo alcune ore da Tony Dimitriades, storico manager di Petty. Secondo TMZ Petty era arrivato in ospedale senza attività cerebrale, dove era stato collegato a macchine per tenerlo in vita, prima che i medici decidessero di rinunciare.
Aveva concluso un tour – che celebrava i suoi 40 anni di concerti con gli Heartbreakers – lunedì scorso con tre date allo Hollywood Bowl a Los Angeles.

Tom Petty stava per compiere 67 anni (era nato a Gainesville in Florida), ed era stato molto popolare negli Stati Uniti – ma con cospicui successi anche nel resto del mondo – soprattutto negli anni Ottanta con la sua band degli Heartbreakers, formata nel 1976. Alla fine degli anni Ottanta aveva partecipato al supergruppo dei Traveling Wilburys, insieme a Bob Dylan, Jeff Lynne, George Harrison e Roy Orbison. Le sue canzoni, rock tradizionale statunitense di ballate e chitarre, parlavano di storie e personaggi americani, spesso un po’ sfasciati ed emarginati, nella categoria delle canzoni di Bruce Springsteen, per semplificarla ai profani, ma con una voce riconoscibilissima assai diversa, più nasale e acuta. Si ritiene che abbia venduto 80 milioni di dischi in tutto il mondo, e nel 2014 era ancora arrivato al numero uno delle classifice americane con il suo ultimo disco.

https://twitter.com/TheRyanAdams/status/914947310634852358

Anche Bob Dylan ha commentato la notizia al giornale Rolling Stone.

È una notizia scioccante è devastante. Lo stimavo enormemente. Era un grande artista, pieno di luce, un amico, e non lo dimenticherò mai.

Dieci belle canzoni di Tom Petty