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  • Lunedì 18 settembre 2017

Gli Europei di basket sono finiti nel modo che non ti aspetti

La Slovenia ha battuto la favorita Serbia, giocando gli ultimi minuti di partita senza i suoi due giocatori più importanti

Goran Dragic solleva il trofeo dopo la vittoria della nazionale slovena agli Europei di basket (OZAN KOSE/AFP/Getty Images)
Goran Dragic solleva il trofeo dopo la vittoria della nazionale slovena agli Europei di basket (OZAN KOSE/AFP/Getty Images)

La Slovenia di basket ha vinto gli Europei per la prima volta nella sua storia, battendo in finale la Serbia per 93-85. Quella che si è giocata ieri sera a Istanbul, in Turchia, è stata una partita molto bella, nella quale la Slovenia è stata praticamente avanti per tutti i 40 minuti di gioco. La nazionale slovena, la più sorprendente rivelazione di questi Europei, non partiva da favorita, ma ha concluso il torneo senza nemmeno una sconfitta. Il premio di MVP degli Europei (cioè il miglior giocatore del torneo) è stato assegnato a Goran Dragic, playmaker sloveno che nella finale contro la Serbia ha segnato 35 punti.

La partita di Goran Dragic è stata incredibile. Dragic ha 31 anni, gioca nella squadra NBA dei Miami Heat e prima degli Europei aveva annunciato che probabilmente questo sarebbe stato il suo ultimo torneo internazionale con la nazionale slovena (qualche giorno fa, durante una conferenza stampa, ha però detto che avrebbe continuato se fosse rimasto anche l’allenatore della Slovenia, il serbo Igor Kokoskov: non si è capito se scherzasse). Dragic, oltre ai 35 punti segnati, è stato il migliore della sua squadra in altre cose: ha preso 7 rimbalzi, ha servito 3 assist e ha rubato due palloni.

Forse il minuto più entusiasmante per la Slovenia: Prepelic fa un canestro da tre, poi difende benissimo contro Bogdanovic, che fa un tiro forzato e molto corto; il rimbalzo è preso da Doncic, che si fa tutto il campo in palleggio e alla fine schiaccia

La partita della Slovenia non si può ridurre però solo alla grande prestazione di Dragic, anche per quello che è successo negli ultimi minuti di gara. A metà del terzo quarto l’altro fortissimo giocatore sloveno, il 18enne Luka Doncic – che fino a quel momento aveva fatto una buona partita, anche se con mediocri percentuali al tiro – si è infortunato alla caviglia ed è stato costretto ad uscire. La Slovenia, che fino a quel punto aveva giocato con una grandissima intensità, ha cominciato a cedere qualcosa. Nel quarto quarto anche Dragic è stato costretto ad uscire dal campo, a causa dei crampi. Nonostante giocasse con i suoi due giocatori più importanti in panchina, la Slovenia è riuscita a difendersi dal tentativo di rimonta della Serbia, soprattutto grazie agli inaspettati canestri di Klemen Prepelic, giocatore 24enne che il prossimo anno giocherà per i Levallois Metropolitans, squadra di Parigi.

Sia Dragic che Doncic sono stati inseriti nel quintetto ideale degli Europei, insieme a Bogdan Bogdanovic, il giocatore più forte della Serbia che il prossimo anno farà la sua prima esperienza in NBA con i Sacramento Kings. Nella finale per il terzo e quarto posto, che si è giocata ieri a Istanbul, la Spagna ha battuto la Russia e la partita è finita con lo stesso punteggio di Slovenia-Serbia: 93-85.