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  • Domenica 17 settembre 2017

C’è un secondo arresto per l’attacco a Londra

È un ragazzo di 21 anni fermato alla periferia sud-ovest della città; intanto, il livello di allerta è stato abbassato da "critico" a "grave"

(Jack Taylor/Getty Images)
(Jack Taylor/Getty Images)

Nella notte fra sabato e domenica è stata arrestata una seconda persona in relazione all’attentato alla metropolitana di Londra compiuto venerdì, e che ha ferito 30 persone. Il secondo arrestato ha 21 anni ed è stato fermato a Hounslow, nella periferia sud-ovest di Londra. Ieri era stato arrestato un 18enne nei pressi della città costiera di Dover. L’identità dei due non è ancora stata diffusa, e al momento non è nemmeno chiaro che ruolo potrebbero avere avuto nell’attacco, rivendicato dallo Stato Islamico (o ISIS) venerdì sera. Nel pomeriggio di oggi, domenica 17 settembre, la ministra degli Interni Amber Rudd ha detto che il livello di allerta è stato abbassato da “critico” a “grave”, dopo che era stato alzato venerdì sera.

Nel pomeriggio di sabato la polizia ha anche iniziato una ingente operazione a Sunbury-on-Thames, a sud-ovest di Londra, che sembra legata all’attentato di ieri. Il Guardian ha scritto che l’obiettivo dell’operazione era una casa-famiglia gestita da una coppia (lei ha 71 anni, lui 88) che nel 2009 aveva ottenuto un MBE, un’importante onorificenza nazionale. Non sappiamo se la polizia stesse cercando una persona o alcune informazioni sui sospettati.

L’attacco è stato compiuto per mezzo di una bomba rudimentale, esplosa in un treno fermo alla stazione della metropolitana di Parsons Green, a sud ovest del centro di Londra, alle 8.20 locali di venerdì. Già nelle ore successive all’attentato sono circolate online delle foto e un video che mostrano la bomba: nel video si vede una borsa della spesa parzialmente infuocata con dentro un secchiello e alcuni cavi. Fonti interne alla polizia citate dai principali giornali britannici dicono che la bomba era collegata a un timer ma non ha funzionato completamente, e l’esplosione è stata ridotta. Nessuno dei feriti è in condizioni gravi.