Le persone uccise negli attentati suicidi di ieri a Nassiriya sono più di 80

(Maurizio Gambarini/picture-alliance/dpa/AP Images)
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Le persone uccise nei due attentati suicidi di ieri a Nassiriya, nel sud dell’Iraq, sono più di 80. Gli attacchi, rivendicati dallo Stato Islamico, hanno colpito un ristorante frequentato prevalentemente da pellegrini musulmani sciiti e un checkpoint di soldati iracheni. Inizialmente si era parlato di 50 morti e decine di feriti, oggi però le autorità irachene hanno dato numeri più alti. Negli ultimi anni attacchi di questo genere non sono stati molto frequenti nel sud dell’Iraq. Nella prima metà degli anni Duemila, però, gli attentati terroristici contro soldati stranieri non erano episodi rari. Il 12 novembre 2003, per esempio, a Nassiriya l’esercito italiano subì il suo peggior attacco dalla fine della Seconda guerra mondiale: morirono 19 tra militari e civili, e 9 iracheni.