È morto il cantante country Glen Campbell

Aveva 81 anni, aveva venduto 45 milioni di dischi e cantato la versione più famosa di "Gentle on my mind"

Glen Campbell a Nashville nel 1985 (RTGwinn/MediaPunch/IPX)
Glen Campbell a Nashville nel 1985 (RTGwinn/MediaPunch/IPX)

Glen Campbell, musicista americano popolare soprattutto nella musica country ma con frequenti inclinazioni verso il rock e il pop, è morto martedì a Nashville, a 81 anni, “dopo una lunga e coraggiosa battaglia” contro il morbo di Alzheimer, ha comunicato la famiglia. Campbell aveva avuto grandi popolarità, anche con un suo show televisivo, in particolare negli anni Sessanta e Settanta, quando aveva registrato con enormi successi canzoni come “Gentle on my mind”, “By the time I get to Phoenix”, “Galveston” e “Rhinestone cowboy”. In tutta la sua carriera (all’inizio della quale aveva suonato con la band dei Beach Boys) aveva pubblicato più di settanta dischi, vendendone un numero stimato di 45 milioni di copie. Campbell aveva anche recitato in diversi film (tra cui Il “Grinta” con John Wayne) e aveva annunciato pubblicamente la sua malattia nel 2011, con un ultimo tour di saluto al suo pubblico di ben 150 date in oltre un anno.