Wikileaks ha pubblicato più di 21mila email rubate al comitato elettorale di Emmanuel Macron

Emmanuel Macron (ALAIN JOCARD/AFP/Getty Images)
Emmanuel Macron (ALAIN JOCARD/AFP/Getty Images)

Wikileaks ha organizzato e pubblicato in un archivio online 21mila email che erano state sottratte alla campagna elettorale dell’attuale presidente francese Emmanuel Macron. Le email, ha detto Wikileaks in un comunicato, risalgono al periodo compreso tra il 20 marzo 2009 e il 24 aprile 2017 e sono state verificate con il metodo DKIM (DomainKeys Identified Mail), un protocollo crittografico che agisce come una ricevuta digitale di spedizione. Alcune erano già state diffuse il 5 maggio, poco prima della chiusura della campagna elettorale, ma non avevano avuto effetti sui risultati finali del voto, anche perché alcuni giornali francesi, come Le Monde, si erano rifiutati di pubblicarle. Da ieri diversi giornalisti stanno cercando informazioni rilevanti tra le email pubblicate nell’archivio di Wikileaks, ma finora non hanno trovato nulla. Wikileaks non ha detto come abbia ottenuto le email, ma ha negato che nel furto sia stato coinvolto uno stato straniero.