L’ex borsa di commercio di Parigi diventerà un museo della Fondazione Pinault

Esporrà opere d'arte contemporanea nel quartiere Les Halles, l'inaugurazione è prevista per il 2019

François Pinault nell'edificio dell'ex borsa di commercio di Parigi, il 26 giugno 2017 (PATRICK KOVARIK/AFP/Getty Images)
François Pinault nell'edificio dell'ex borsa di commercio di Parigi, il 26 giugno 2017 (PATRICK KOVARIK/AFP/Getty Images)

All’inizio del 2019 a Parigi aprirà un nuovo museo di arte contemporanea della Fondazione François Pinault. Il museo sarà all’interno dell’ex borsa di commercio di Parigi, che non è la borsa di Parigi e si trova nel quartiere di Les Halles, nel centro della città. Il 26 giugno l’imprenditore multimiliardario François Pinault ha presentato il progetto di ristrutturazione dell’edificio insieme alla sindaca di Parigi, Anne Hidalgo. C’era anche il figlio di Pinault, François-Henri Pinault, che è il presidente e amministratore delegato di Kering, la società fondata dal padre che tra gli altri marchi possiede Gucci, Bottega Veneta e Saint Laurent: è la terza più grande multinazionale del lusso dopo LVMH e Richemont.

Per chi conosce Parigi, il palazzo della borsa di commercio si trova in rue de Viarmes, vicino alle stazioni della metro Louvre-Rivoli e Les Halles; ha una grande cupola con una struttura in metallo e vetro che lascia passare la luce in un vasto spazio circolare, lungo il quale sono disposti dei portici. È un importante edificio storico (la sua costruzione cominciò nel 1763) ma è uno dei meno conosciuti della città. Sarà ristrutturato secondo un progetto dell’architetto giapponese Tadao Ando, che si è già occupato di Punta della Dogana a Venezia, uno degli spazi espositivi della Fondazione Pinault. Oltre ad Ando, lavoreranno alla ristrutturazione dell’edificio gli architetti francesi Pierre-Antoine Gatier, Lucie Niney e Thibault Marca.

pinault borsa di commercio parigiLa borsa di commercio di Parigi, il 26 giugno 2017 (PATRICK KOVARIK/AFP/Getty Images)

pinault borsa di commercio parigiDa destra, François Pinault, Anne Hidalgo e François-Henri Pinault di fianco a un modello della borsa di commercio di Parigi, il 26 giugno 2017 (PATRICK KOVARIK/AFP/Getty Images)

La Fondazione François Pinault gestisce già gli spazi espositivi di Palazzo Grassi e Punta della Dogana a Venezia, dove è attualmente in corso l’ultima mostra di Damien Hirst. Il nuovo museo sarà molto più grande: avrà quattromila metri quadrati di esposizione, contro i 2.500 di Palazzo Grassi e i tremila di Punta della Dogana. Il progetto di Ando per il nuovo museo prevede la realizzazione di un cilindro di cemento per dividere gli spazi espositivi che sarà inserito all’interno dello spazio circolare sotto la cupola. I visitatori potranno salire in cima a questa struttura usando delle scale e poi accedere agli altri spazi espositivi attraverso delle passerelle. Non si sa ancora quale collezione sarà in mostra nel nuovo museo: la Fondazione Pinault ha annunciato che saranno realizzate mostre tematiche e saranno presentate nuove opere. A curare le esposizioni sarà Martin Bethenod, che già si occupa di quelle veneziane.

pinault borsa di commercio parigiIl modello per il museo che sarà ospitato nell’edificio della borsa di commercio di Parigi, il 26 giugno 2017 (PATRICK KOVARIK/AFP/Getty Images)

I progetti di Pinault nell’ambito del collezionismo e delle mostre d’arte non finiranno con l’apertura di questo museo. Pinault, che ha 80 anni, vorrebbe aprire musei simili in altre città: la sua fondazione possiede una delle cinque collezioni d’arte moderna e contemporanea più grandi del mondo. Dopo l’apertura degli spazi espositivi di Venezia, nel 2005, avrebbe voluto creare un grande museo sull’île Seguin, un’isola nel fiume Senna che fino al 1992 ospitava un grande stabilimento dell’azienda automobilistica Renault: il progetto fallì e Pinault cercò quindi un altro spazio a Parigi.

Il nuovo museo, che si chiamerà semplicemente Collection Pinault – Bourse de Commerce, si inserisce in una sorta di competizione nel mondo dell’arte tra Pinault e il suo storico rivale negli affari, Bernard Arnault, proprietario del gruppo LVMH. Tre anni fa, sempre a Parigi, ha aperto la Fondazione Louis Vuitton, il cui edificio, disegnato dall’architetto Frank Gehry, si trova vicino al  Jardin d’Acclimatation del Bois de Boulogne, nel sedicesimo arrondissement.

Il comune di Parigi ha concesso l’edificio della borsa di commercio a Kering per cinquant’anni. Il futuro museo della Fondazione Pinault fa parte di un piano di urbanistica del comune di Parigi per migliorare il quartiere di Les Halles. L’anno scorso è stato inaugurato un grande progetto realizzato a questo scopo: la ristrutturazione del Forum des Halles, un grande centro commerciale sotterraneo, e della stazione Châtelet-Les Halles, da cui passano cinque linee metropolitane e tre linee ferroviarie. L’elemento più spettacolare della nuova struttura è una copertura chiamata Canopée, disegnata dall’architetto Patrick Berger: è fatta di 18 mila lastre di vetro color sabbia, sovrapposte in modo da lasciar passare l’aria e progettate per adattarsi alle variazioni della luce naturale. Ai critici non è piaciuta molto.