Tutti i risultati dei ballottaggi, in ordine

Il centrodestra ha vinto in buona parte dei capoluoghi e dei comuni più grandi, il centrosinistra ha ripreso Padova, il Movimento 5 Stelle era assente quasi ovunque

(Elisa Contini/LaPresse)
(Elisa Contini/LaPresse)

Ieri in diversi comuni d’Italia si è votato per il secondo turno delle elezioni amministrative, cioè i ballottaggi per eleggere sindaci e nuovi consiglieri comunali. Il centrodestra ha vinto nella maggior parte dei capoluoghi di provincia in cui si è votato e in alcuni comuni storicamente governati dalla sinistra, come Genova e Sesto San Giovanni. L’unica vera soddisfazione per il centrosinistra è stata la vittoria a Padova, dove l’imprenditore Sergio Giordani, sostenuto anche dal PD, ha battuto sindaco leghista uscente Massimo Bitonci. Il Movimento 5 Stelle è stato praticamente assente dai ballottaggi: tra i capoluoghi era presente solo ad Asti, dove ha perso, e il comune più importante dove ha vinto il ballottaggio è Carrara. Complessivamente l’affluenza non ha raggiunto il 50 per cento: è stata del 46,02 contro il 58 per cento del primo turno.

Alessandria
Gianfranco Cuttica di Revigliasco appoggiato da Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Alleanza Nazionale ha vinto con il 55,68 per cento. Maria Rita Rossa, sindaca uscente di centrosinistra, si è fermata al 44,32 per cento.

Asti
Il candidato di centrodestra Maurizio Rasero è stato il più votato con il 54,9 per cento. Il Movimento Cinque Stelle era andato al ballottaggio (dopo ricontrolli e verifiche dei verbali e delle schede di alcune sezioni): Massimo Cerruti si è fermato al 45,1 per cento. Il risultato di Asti è particolarmente significativo perché la città negli ultimi cinque anni era stata amministrata dal PD.

Como
A Como è stato eletto sindaco il candidato di centrodestra, Mario Landriscina, con il 52,68 per cento. Maurizio Traglio, candidato del PD sostenuto anche da altre due liste civiche, si è fermato al 47,32 per cento. Il sindaco uscente era del PD.

Lodi
Sara Casanova, di centrodestra, ha vinto con il 56,9 per cento mentre Carlo Gendarini di centrosinistra si è fermato al 43,1 per cento. Il centrosinistra aveva amministrato la città negli ultimi cinque anni.

Monza
Il sindaco uscente di centrosinistra, Roberto Scanagatti, ha perso con il 48,67 per cento sul candidato di centrodestra Dario Allevi al 51,33.

Belluno
Il sindaco uscente Jacopo Massaro, di una lista civica vicina al centrosinistra, ha vinto con il 63,15 per cento su Paolo Gamba (36,85 per cento). Anche Gamba era un candidato civico, considerato però vicino al centrodestra.

Padova
A Padova il centrodestra di Massimo Bitonci, già sindaco della città, ha perso contro Sergio Giordani, sostenuto dal PD. Bitonci si è fermato al 48,16 per cento, mentre Giordani è arrivato al 51,84. Giordani era sostenuto anche da parte del centrodestra (e cioè da Alleanza Popolare di Angelino Alfano e da alcuni esponenti di Forza Italia), ma in vista del ballottaggio aveva deciso per un apparentamento formale con Arturo Lorenzoni, candidato di sinistra, che si era presentato con una serie di liste civiche e che al primo turno aveva ottenuto il 22,8 per cento.

Verona
A Verona Federico Sboarina ha vinto con il 58,11 per cento dei voti. Sboarina era sostenuto da Lega nord, Fratelli d’Italia, e Forza Italia. Patrizia Bisinella, sempre di centrodestra, si è fermata al 41,89. Bisinella si era presentata con una serie di liste civiche e con il sostegno di Fare!, il movimento politico del sindaco uscente Flavio Tosi, che è anche il suo compagno.

Genova
A Genova ha vinto Marco Bucci di centrodestra con il 55,24 per cento dei voti. Giovanni Crivello, di centrosinistra, si è fermato al 44,76. Il centrosinistra a Genova aveva amministrato la città per quasi 50 anni.

La Spezia
Ha vinto Pierluigi Peracchini, di centrodestra, con il 59,98 per cento, mentre il centrosinistra di Paolo Manfredini si è fermato al 40,02 per cento. Nel 2012 le elezioni erano state vinte dal candidato sostenuto dal PD.

Parma
A Parma il sindaco uscente Federico Pizzarotti è stato eletto con il 57,87 per cento dei voti. Paolo Scarpa del centrosinistra si è fermato al 42,13 per cento. Pizzarotti era stato eletto alle precedenti comunali con il M5S, di cui ora non fa più parte; si era presentato con una propria lista civica.

Piacenza
La candidata di centrodestra Patrizia Barbieri ha vinto con il 58,54 per cento dei voti contro Paolo Rizzi, di centrosinistra, fermo al 41,46 per cento.

Carrara
A Carrara ha vinto Francesco De Pasquale del Movimento 5 Stelle con il 65,57 per cento dei voti, distanziando molto Andrea Zanetti del centrosinistra che si è fermato al 34,43 per cento.

Lucca
Il sindaco uscente Alessandro Tambellini di centrosinistra è stato riconfermato con il 50,52 per cento, mentre Remo Santini di centrodestra ha ottenuto il 49,48 per cento.

Pistoia
A Pistoia ha vinto il candidato di centrodestra Alessandro Tomasi con il 54,28 per cento. Samuele Bertinelli, sindaco uscente della città di centrosinistra, ha ottenuto il 45,72 per cento. È la prima volta nella storia repubblicana che il centrodestra vince a Pistoia.

Rieti
A Rieti il candidato di centrodestra Antonio Cicchetti è stato eletto sindaco con il 50,20 per cento, mentre Simone Petrangeli, del centrosinistra, ha ottenuto il 49,80 per cento. Petrangeli è il sindaco uscente.

L’Aquila
Il candidato del centrodestra Pierluigi Biondi ha vinto con il 53,52 per cento, mentre Americo Di Benedetto, candidato di una coalizione di centrosinistra, si è fermato al 46,48 per cento. Nel 2012 aveva vinto il centrosinistra.

Taranto
Il centrosinistra ha vinto con Rinaldo Melucci, che ha ottenuto il 50,91 per cento dei voti, mentre la candidata di centrodestra Stefania Baldassari si è fermata al 49,09.

Lecce
A Lecce il candidato di centrosinistra Carlo Maria Salvemini ha vinto con il 54,64 per cento. Il candidato di centrodestra Mauro Giliberti si è fermato al 45,36 per cento dei voti.

Catanzaro
Il candidato di centrodestra Sergio Abramo, già sindaco dal 2012, ha vinto con il 64,39 per cento. Antonio Vincenzo Ciconte, di centrosinistra, ma sostenuto anche dal movimento dell’ex sindaco di Verona Flavio Tosi, al 35,61 per cento.

Oristano
Andrea Lutzu, di centrodestra, ha vinto con il 65,17 per cento. Maria Obinu, di centrosinistra, si è fermata al 34,83 per cento. Il sindaco uscente era sostenuto dal PD.

Trapani
Trapani sarà commissariata, perché al ballottaggio ha votato solo il 26,75 per cento degli elettori. Sulla scheda elettorale c’era il nome di un solo candidato, Pietro Savona del Partito Democratico, dopo il boicottaggio di Girolamo “Mimmo” Fazio, il candidato del centrodestra.