Ai ballottaggi è andato meglio il centrodestra

Ha vinto a Genova, Verona, L'Aquila e persino a Sesto San Giovanni, mentre il centrosinistra ha vinto a Padova e Lecce e Pizzarotti è stato rieletto a Parma

Daniela Santanché e Ignazio La Russa festeggiano la vittoria di Marco Bucci a Genova. 
(ANSA/ LUCA ZENNARO)
Daniela Santanché e Ignazio La Russa festeggiano la vittoria di Marco Bucci a Genova. (ANSA/ LUCA ZENNARO)

Il centrodestra ha vinto nella grande maggioranza dei 25 capoluoghi di provincia nei quali si sono tenuti i ballottaggi delle elezioni amministrative, cioè in 16; in 5 ha vinto il centrosinistra mentre in altri tre hanno vinto delle liste civiche. Il centrodestra ha vinto in città importanti come Verona, Genova e L’Aquila, oltre che in posti come Pistoia e Sesto San Giovanni, storicamente governati dal centrosinistra. L’unica vera soddisfazione per il centrosinistra è stata la vittoria a Padova, dove Sergio Giordani ha battuto il sindaco uscente, il leghista Massimo Bitonci. Il Movimento 5 Stelle è stato praticamente assente dai ballottaggi, visto quanto era andato male al primo turno: tra i capoluoghi era presente solo ad Asti, dove ha perso, ma ha vinto a Carrara. A Parma invece è stato rieletto comodamente Federico Pizzarotti, sindaco uscente, eletto col M5S ma poi espulso dal Movimento.