Pamela Anderson e la sua relazione con Julian Assange

Intervistata da Vanity Fair, ha spiegato che il suo sogno è vivere in Francia con lui e suo figlio

Pamela Anderson porta un pasto vegetariano a Julian Assange all'ambasciata ecuadoregna a Londra,, 15 ottobre 2016 (Ben A. Pruchnie/Getty Images)
Pamela Anderson porta un pasto vegetariano a Julian Assange all'ambasciata ecuadoregna a Londra,, 15 ottobre 2016 (Ben A. Pruchnie/Getty Images)

L’attrice americana Pamela Anderson ha parlato della sua relazione col fondatore di Wikileaks Julian Assange – nota da qualche mese – con la rivista Vanity Fair, in un’intervista diffusa oggi. Anderson ha spiegato che lei e Assange si sono conosciuti tramite la stilista britannica Vivienne Westwood, e che fra le altre cose li lega la condivisione di una “guerra romantica” per “i diritti dell’uomo”.  A un certo punto dell’intervista, Anderson spiega:

«Ho solo un sogno: vivere in Francia con Julian e suo figlio»

Assange vive nell’ambasciata dell’Ecuador dall’estate del 2012, perché il paese gli ha offerto ospitalità e asilo in seguito a una richiesta di estradizione da parte della Svezia, che lo vuole interrogare circa episodi di presunte violenze sessuali nei confronti di due donne avvenuti nel 2010. Formalmente, Assange è libero di lasciare l’ambasciata quando vuole, ma nel farlo rinuncerebbe alla protezione del governo dell’Ecuador e potrebbe essere arrestato dalla polizia britannica e trasferito in Svezia. Nell’intervista a Vanity Fair, Anderson ha commentato la accuse ad Assange spiegando: «Sono certa che Julian non abbia mai usato la violenza della quale è accusato».