Samsung Galaxy S8 e S8+, le cose da sapere

Sono uno schermo con lo smartphone intorno, ma per il resto sono molto tradizionali e parenti stretti dei modelli che li hanno preceduti

I nuovi Samsung Galaxy S8 e S8+ presentati da DJ Koh, responsabile di Samsung Mobile (TIMOTHY A. CLARY/AFP/Getty Images)
I nuovi Samsung Galaxy S8 e S8+ presentati da DJ Koh, responsabile di Samsung Mobile (TIMOTHY A. CLARY/AFP/Getty Images)

I nuovi Samsung Galaxy S8 e S8+ sono stati presentati ieri da Samsung nel corso di un atteso evento organizzato a New York, negli Stati Uniti, e saranno disponibili a partire dalla seconda metà di aprile. La novità che spicca rispetto ai modelli precedenti è lo schermo, che ricopre quasi tutta la parte frontale dei due telefoni, senza cornici e tasti. Per il resto, i nuovi Galaxy S8 e S8+ sono più potenti degli altri smartphone prodotti da Samsung, ma non hanno altre funzionalità inattese o che non si erano già viste sui telefoni della concorrenza. Le prime impressioni di chi li ha provati sono nel complesso positive, ma c’è qualche perplessità sulla durata della batteria del modello più piccolo.

I nuovi Galaxy S8 e S8+ sono stati presentati più tardi del solito rispetto agli scorsi anni, perché Samsung ha dovuto necessariamente cambiare i suoi piani dopo il disastro dell’anno scorso, quando i suoi Galaxy Note 7 hanno iniziato a esplodere a causa di un problema alle batterie. I telefoni sono stati ritirati dal mercato con un danno economico e d’immagine enorme per Samsung, che ha dovuto lavorare molto per riconquistare la fiducia dei suoi clienti. La società della Corea del Sud è inoltre nel mezzo di un grande scandalo politico nel suo paese: ha portato tra le altre cose all’arresto del suo capo con accuse di corruzione in un caso giudiziario intricato, che ha anche portato alla deposizione della presidente della Repubblica. Samsung basa buona parte dei propri ricavi dalla vendita degli smartphone e confida di tornare a crescere, e di recuperare le perdite accumulate negli ultimi mesi, con i suoi nuovi Galaxy S8 e S8+, che avranno come primi concorrenti gli iPhone 7 di Apple.

Tutto schermo
I nuovi Samsung Galaxy S8 e S8+ hanno un design che si distingue dai loro predecessori soprattutto nella parte frontale, coperta quasi completamente dallo schermo. Sono sparite cornici e altri elementi che rubavano spazio, dando più posto ai contenuti visualizzati attraverso lo smartphone. Il nuovo design è stato chiamato “Infinity Display” da Samsung, proprio per dare l’idea di uno schermo che senza cornici riesce a fondersi meglio con il mondo circostante, riducendo le distrazioni. Il Galaxy S8 ha uno schermo OLED da 5,8 pollici (2960 x 1440 pixel, 570 ppi), mentre l’S8+ utilizza uno schermo OLED da 6,2 pollici (2960 x 1440 pixel, 529 ppi). Le dimensioni più grandi del display non hanno influito sulle misure complessive dei due telefoni, perché l’eliminazione delle cornici ha permesso di guadagnare spazio. Il Samsung Galaxy S8 è largo 68,1 millimetri e alto 148,9 millimetri, con uno spessore di 8 millimetri; la versione S8+ è di 73,4 millimetri per 159,5 millimetri di altezza, con uno spessore di 8,1 millimetri.

Samsung Unpacked

Niente tasto Home
Avendo esteso lo schermo a quasi tutta la superficie disponibile nella parte frontale, Samsung ha dovuto eliminare il classico tasto Home, quello per tornare alla schermata principale del sistema operativo (Android) e per la lettura delle impronte digitali, necessarie per sbloccare il telefono. Il tasto è stato sostituito con un sensore che si trova al di sotto dello schermo, che rileva la pressione nella parte inferiore dello schermo: può essere usato sia quando viene mostrata l’icona del tasto Home, nelle schermate di Android per esempio, sia quando ci si trova in applicazioni che non la mostrano.

Samsung Galaxy S8

Scansione dell’iride e sicurezza
Non essendoci più un tasto Home vero e proprio, Samsung ha dovuto spostare il sensore per le impronte digitali sul retro del telefono, in una posizione che non convince molti: è a pochi millimetri di distanza dalla fotocamera, quindi si rischia di lasciare di continuo ditate sull’obiettivo quando si vuole sbloccare il telefono. In compenso, sui Galaxy S8 e S8+ ci sono numerosi altri sistemi per bloccare e sbloccare il telefono senza la necessità di utilizzare un PIN o una password. Sulla parte frontale del telefono c’è per esempio un sensore per la lettura dell’iride: dopo avere impostato la funzione, è sufficiente osservare per un istante il sensore per sbloccare il telefono. In alternativa, si può utilizzare il sistema per il riconoscimento del proprio viso, che sfrutta la fotocamera frontale del telefono. Una app consente inoltre di collegare le password dei propri servizi a questi sistemi di riconoscimento, in modo da rendere più semplice e immediato il loro inserimento.

Fotocamera
Sia il Samsung Galaxy S8 sia l’S8+ utilizzano una fotocamera posteriore da 12 megapixel con stabilizzatore dell’immagine e focale 1.7, tale e quale alla versione utilizzata sul precedente S7. Samsung dice di avere lavorato molto sul software che la fa funzionare, aggiungendo una soluzione per combinare insieme più scatti, realizzati in pochi istanti in sequenza, in modo da ottenere immagini più nitide anche in condizioni di scarsa luminosità. Stando alle prime impressioni e recensioni, la fotocamera non è un particolare progresso rispetto al modello precedente. La resa dei colori è un po’ più fredda rispetto a quella degli iPhone 7 e quando si girano i video l’esposizione non è sempre ideale, cosa che rende i colori più slavati. C’è naturalmente una fotocamera anche nella parte frontale dei Galaxy S8 e S8+: è da 8 megapixel, ha una focale 1.7 e soprattutto ha una funzione per l’auto-focus.

Samsung Galaxy S8

Batteria
Le batterie difettose sono state alla base del disastro dei Galaxy Note 7 dello scorso anno, che è costato molto in termini di immagine a Samsung. Probabilmente per questo motivo, i nuovi Samsung Galaxy S8 e S8+ non portano grandi innovazioni su questo fronte: l’S8 ha una batteria da 3.000 mAh, mentre l’S8+ ne ha una di poco più potente da 3.500 mAh. Samsung dice di avere lavorato a test molto avanzati e severi più del solito per verificare durata, tenuta e sicurezza delle sue batterie, che dovrebbero offrire un’autonomia sufficiente per un’intera giornata. Alcuni sono però scettici sul fatto che la batteria dell’S8 possa essere sufficiente, considerata la quantità di energia necessaria per alimentare sensori, componenti e funzionalità del telefono.

Samsung Galaxy S8

Hardware
I nuovi Samsung Galaxy S8 e S8+ utilizzano un processore Samsung Exynos Octa core (2,35 GHz Quad + 1,9 GHz Quad) nella loro versione internazionale, mentre negli Stati Uniti utilizzano un processore Qualcomm. Il resto delle specifiche è piuttosto standard con 4 GB di RAM e memoria da 64 GB (espandibile tramite scheda di memoria SD). Per la carica e il trasferimento di dati utilizza una porta USB-C, per la musica la classica uscita per connettore jack da 3,5 millimetri (quella rimossa da Apple sui suoi iPhone 7) e per le comunicazioni wireless con altri dispositivi il Bluetooth, nella sua versione più recente, la 5, utilizzabile per comunicare contemporaneamente con due dispositivi. C’è anche un’opzione per la ricarica della batteria senza fili, utilizzando un accessorio aggiuntivo sul quale appoggiare il telefono.

Samsung Galaxy S8

Software
Durante la presentazione dei nuovi Galaxy S8 e S8+, Samsung ha ringraziato Google per l’assistenza fornita durante l’intero processo di progettazione e realizzazione dei nuovi telefoni, in modo da assicurarsi che Android funzioni al meglio. Il software è da sempre il vero problema di Samsung e c’era il timore che anche sui nuovi Galaxy potesse cadere nella tentazione di aggiungere proprie funzionalità, spesso ridondanti rispetto a quelle già presenti su Android e che rallentano il sistema operativo. A cercare nelle impostazioni e nelle applicazioni preinstallate c’è effettivamente un po’ di tutto, ma Samsung si è comunque data una regolata, attivandone pochissime di default: quando si accende il telefono per la prima volta, si notano le classiche funzionalità di Android, non altro. C’è anche un’opzione per usare il telefono come un computer, collegandolo tramite una docking station a tastiera, schermo e mouse.

Samsung Galaxy S8

Bixby
Sui Samsung Galaxy S8 e S8+ c’è un nuovo assistente personale interamente sviluppato da Samsung e che si chiama Bixby. È stato sviluppato con uno scopo molto ambizioso: rendere gestibili a voce quasi tutti i controlli del telefono. Con Bixby si può per esempio aprire una fotografia e usare un comando vocale per ruotarla, oppure si possono scattare screenshot senza toccare tasti, o ancora selezionare immagini da condividere con altre persone. Bixby è però ben lontano dall’essere un’intelligenza artificiale: funziona solo con le app di Samsung e non “vede” che cosa c’è nelle altre classiche applicazioni di Android. Le sue funzionalità potranno essere estese solo se gli sviluppatori delle app decideranno di inserire parti di codice che richiamano Bixby, ma è difficile immaginare che in molti siano disposti a farlo visto che ci sono già funzionalità simili, e standard, per Android. Bixby potrebbe inoltre confondere le idee a molti utenti, considerato che alcune delle cose che fa sono già normalmente eseguite da Google Assistant, l’assistente personale che Google sta diffondendo su Android.

Samsung Galaxy S8

Prezzi e disponibilità
I nuovi Samsung Galaxy S8 e S8+ saranno disponibili in Italia a partire dalla seconda metà di aprile, con prezzi che varieranno a seconda degli accordi con i principali operatori telefonici. C’è comunque la possibilità di acquistarli a prezzo pieno e di prenotarli per riceverli qualche giorno prima della loro messa in vendita nei negozi. Il Samsung Galaxy S8 costa 829 euro ed è disponibile nei colori “Midnight Black”, “Orchid Gray” e “Arctic Silver”. Il Samsung Galaxy S8+ costa invece 929 euro ed è disponibile con le stesse opzioni di colore del modello più piccolo.

Samsung Galaxy S8