Biglietti del cinema da tutto il mondo

Vecchi e recenti, pubblicati su Instagram da un cinefilo inglese: di italiani non ce ne sono, potete iniziare a mandargli i vostri, se ne avete

Biglietto per vedere "Moonlight" al Baxter Avenue Theatre di Louisville, in Kentucky, il 9 dicembre 2016 (Tickets Please!)
Biglietto per vedere "Moonlight" al Baxter Avenue Theatre di Louisville, in Kentucky, il 9 dicembre 2016 (Tickets Please!)

Nei cinema, come sui treni, si usano sempre di più i biglietti digitali al posto di quelli cartacei e forse tra qualche anno nessuno userà più i vecchi biglietti. Per chi tende a essere nostalgico, anche per cose insignificanti come i biglietti del cinema, può sembrare una prospettiva triste. Per questo il grafico e cinefilo londinese Ben Smith si è messo a raccogliere e pubblicare vecchi biglietti del cinema provenienti da tutto il mondo su un profilo Instagram, Tickets Please!.

Finora Smith ha ricevuto tra i duecento e i trecento scansioni di biglietti da persone che hanno scoperto il suo account o che conoscevano la sua fanzine dedicata al cinema Shelf Heroes. Alcuni sono molto vecchi, come quello per una proiezione di Biancaneve e i sette nani in un cinema di Hollywood nel 1938, altri invece sono recenti, come quelli candidati agli ultimi premi Oscar. La maggior parte proviene da cinema britannici o americani, ma ce ne sono anche di tedeschi e indiani; uno arriva dalla Finlandia, uno dalla Danimarca, un altro da Singapore. Ce ne sono di molto interessanti e particolari dal punto di vista grafico, altri invece sono semplici scontrini.

Quello preferito di Smith finora è un biglietto che comprò per vedere Hunger Games in un cinema di Londra: il titolo del film è scritto con un pennarello perché l’impiegato si era confuso con un altro film in proiezione nel cinema, Marigold Hotel, e lo aveva poi corretto a mano.

Smith ha detto al Post che secondo lui le persone che conservano i biglietti dei cinema sono «ossessionati di cinema» come lui e li tengono anche se sono brutti perché sono «un ricordo tangibile dei film che hanno visto». Alcuni biglietti molto vecchi si trovano in vendita su siti come eBay, ma finora Smith non ne ha acquistato nessuno. Nella collezione non ci sono ancora biglietti italiani, se ne avete conservato qualcuno potete condividerlo con gli altri appassionati scannerizzandolo e inviandolo a Smith.