Il “Sun” ha pubblicato la chiamata d’emergenza fatta dopo la morte di George Michael

Quella fatta dal suo compagno Fadi Fawaz dopo che lo trovò morto il 25 dicembre: la famiglia di Michael se l'è presa molto

(JUSTIN TALLIS/AFP/Getty Images)
(JUSTIN TALLIS/AFP/Getty Images)

I membri della famiglia di George Michael hanno fatto sapere di essere «profondamente sconvolti» dal fatto che la registrazione di una chiamata d’emergenza fatta dal compagno di Michael dopo la sua morte sia diventata pubblica. La famiglia ha detto di voler chiedere un’indagine alla polizia. La chiamata fu fatta da Fadi Fawaz, partner di Michael dal 2001, ed è stata pubblicata il 10 febbraio dal Sun, un tabloid britannico, e poi ripresa da molti altri siti. Nella telefonata, Fawaz dice di aver provato a svegliare Michael per un’ora, senza riuscirci.

George Michael – tra le popstar più famose degli anni Ottanta e Novanta – morì il 25 dicembre a 53 anni. Sembra che morì per un’insufficienza cardiaca: il suo corpo fu trovato da Fawaz, che era passato a prenderlo nella sua casa a Goring-on-Thames, nella contea dello Oxfordshire, a nord ovest di Londra, per andare insieme a un pranzo di Natale. Fawaz, che è un parrucchiere di celebrità, disse al Telegraph: «Dovevamo andare insieme al pranzo di Natale. Sono passato di lì per svegliarlo ed era morto, disteso serenamente nel letto. Non sappiamo cosa sia successo. L’ultimo periodo è stato molto complicato, ma George e io non vedevamo l’ora arrivasse Natale. Ora è tutto rovinato. Voglio che le persone lo ricordino com’era: era una bella persona». Al momento le cause della morte non sono ancora state chiarite, e per questo motivo non si è ancora tenuto un funerale.