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  • Martedì 24 gennaio 2017

La7 ha cambiato frequenze sul digitale terrestre

Per continuare a vedere La7 e La7d bisogna risintonizzare tv o decoder: non è semplicissimo ma c'è un tutorial

La7 e La7d hanno cambiato frequenze sul digitale terrestre, perciò per continuare a seguire i programmi dei due canali bisogna risintonizzare il proprio decoder. Per farlo bisogna reinstallare la lista dei canali del proprio televisore o decoder; ogni modello di televisore o decoder ha un modo diverso per farlo e sul sito di La7 ci sono le istruzioni per i marchi più comuni, riassunte anche in un video tutorial.

Nella maggior parte dei casi la risintonizzazione dovrebbe essere semplice e non richiedere l’intervento di un tecnico, ma La7 segnala che «soprattutto nell’area metropolitana di Milano, meno frequentemente anche a Torino, Parma, Modena, Bologna, Roma, Firenze, Bari o comunque nel caso di impianti condominiali centralizzati in particolare a “filtri attivi”, può essere necessario un semplice intervento tecnico per l’adeguamento dell’impianto alla nuova frequenza», cosa per cui ci si può rivolgere all’amministratore di condominio.

Degli eventuali problemi che si potrebbero avere nella risintonizzazione aveva scritto anche il direttore del TG La7 Enrico Mentana sulla sua pagina Facebook.

Le nuove frequenze sono diverse da regione a regione (qui c’è una tabella che le riassume), cosa di cui bisogna tenere conto se si vuole cambiare la frequenza in modo manuale. Ci sono ancora alcune località in cui le nuove frequenze non sono state definite, tra cui Casale Monferrato e Biella in Piemonte, parti della Lomellina in Lombardia, Parma e Cento in Emilia-Romagna, Gradisca d’Isonzo e Monfalcone in Friuli-Venezia Giulia, Legnago in Veneto e Fano nelle Marche.