Come riconoscere una notizia falsa

L'ha spiegato l'esperto di bufale Craig Silverman su BuzzFeed, con sei semplici consigli

Da qualche mese – più o meno a partire dai successi di Donald Trump e dell’inchiesta di BuzzFeed sui siti di news collegati al Movimento 5 Stelle – anche in Italia si parla molto della diffusione delle notizie false sui social network, e dei siti che le pubblicano. Facebook in particolare è al centro di un esteso dibattito sulla sua responsabilità nell’offrire una vetrina e anzi una grande visibilità alle notizie false, cosa che secondo diversi osservatori avrebbero alterato la percezione della realtà di milioni di persone. Pochi giorni fa inoltre Paolo Attivissimo, giornalista informatico che da anni si occupa spesso di bufale e teorie del complotto, ha scoperto che molti siti italiani che diffondono notizie false sono riconducibili a un’unica azienda registrata in Bulgaria da un imprenditore italiano. Facebook ha avviato la sperimentazione di alcuni nuovi strumenti per cercare di contrastare la diffusione di “bufale”, ma è probabile che ci vorrà un po’ per vederne i frutti.

A volte in questi siti ci si imbatte senza cercarli, magari perché vengono condivisi da qualche amico su Facebook. Quasi sempre gli articoli condivisi hanno titoli sensazionalistici e che s’interrompono sul più bello, per indurre i lettori a cliccare e a scoprire di che cosa parlano. Per evitare di cascarci basterebbe usare qualche piccolo accorgimento ed evitare quindi di cliccare inutilmente: Craig Silverman, esperto di informazione online di cui il Post ha tradotto in italiano un libro sulle notizie false, ha messo insieme su BuzzFeed sei consigli per riconoscere questo tipo di “notizie”.

– Bugie, bugie virali e giornalismo (PDF) (altro…)