• Sport
  • Lunedì 28 novembre 2016

Serie A, cinque cose di cui parlare

La sconfitta della Juventus può riaprire il campionato: il punto è chi sarà in grado di approfittarne (l'Atalanta, quasi quasi?)

L'attaccante della Juventus Mario Mandzukic a terra dopo un contrasto (MARCO BERTORELLO/AFP/Getty Images)
L'attaccante della Juventus Mario Mandzukic a terra dopo un contrasto (MARCO BERTORELLO/AFP/Getty Images)

Nonostante questa sera si giochino due partite importanti come Napoli-Sassuolo e Inter-Fiorentina, fra sabato e domenica le otto partite della 14ma giornata di Serie A hanno offerto molti argomenti di discussione. C’è stata per esempio la brutta sconfitta della Juventus a Marassi contro il Genoa: la squadra di Allegri ha perso 3 a 1, subendo tutti e tre i gol nel primo tempo e giocando decisamente peggio degli avversari. La Juventus rimane prima ma ora i sette punti di distacco da Milan e Roma sono diventati quattro e la partita di Genova, oltre alla sconfitta, ha portato alla Juventus due nuovi infortunati che si aggiungono agli altri e complicano le cose. Non è ancora una situazione difficile, ma potrebbe diventarlo. Milan e Roma invece, con due vittorie più o meno convincenti, restano al secondo posto, seguite da due squadre, Lazio e Atalanta, che in questo momento potrebbero giocarsela con chiunque.

All’altro capo della classifica, tutte le squadre che ora si trovano fra la 13ma e l’ultima posizione – a eccezione di Crotone e Sassuolo – hanno perso. Il Palermo ha perso addirittura per la settima volta consecutiva, cosa che non gli era mai successa.

partite-serie-a-14-2016
(altro…)