• Postit
  • Lunedì 14 novembre 2016

I corpi dell’ex presidente polacco Lech Kaczynski e della moglie sono stati riesumati per nuove indagini: entrambi erano morti nell’incidente del 10 aprile 2010 a Smolensk

I corpi dell’ex presidente polacco Lech Kaczynski e della moglie sono stati riesumati per nuove indagini: entrambi erano morti nell’incidente del 10 aprile 2010 a Smolensk, una città russa vicina al confine con la Bielorussia. L’aereo stava portando una delegazione del governo polacco in Russia per commemorare una strage di guerra del 1940 in cui l’Armata Rossa uccise migliaia di soldati e civili polacchi, ma precipitò a Smolensk: oltre all’allora presidente e alla moglie morirono altre 94 persone. Le indagini vanno ormai avanti – in Polonia e in Russia – da diversi anni e hanno portato a conclusioni differenti e contraddittorie e a grosse tensioni nelle relazioni già complicate tra i due paesi. Entro la fine del 2016 saranno riesumati altri 10 corpi, e entro la fine del 2017 altri 83.