Arrivano gli occhiali da sole di Snapchat, ma non sappiamo dove

Si chiamano Spectacles, ne parlano molto bene e per ora sono in vendita solo in distributori automatici che appaiono in luoghi casuali

(Snapchat su Twitter)
(Snapchat su Twitter)

A settembre Snap Inc, l’azienda che possiede il social network Snapchat (quello delle foto e dei video temporanei) annunciò di voler produrre degli occhiali da sole speciali in cui avrebbe messo due piccole videocamere per registrare le proprie esperienze e organizzarle in modo che potessero essere riviste. Ora quegli occhiali sono in vendita: si chiamano Spectacles e costano circa 115 euro. Per vendere i suoi primi Spectacles, Snapchat ha però fatto una cosa piuttosto originale: ha deciso di mettere in giro per gli Stati Uniti dei distributori automatici di Spectales, chiamati Bot. Sono grandi come un frigorifero, sono gialli e Snap Inc. li mette per 24 ore in un certo luogo – senza dire prima dove – limitandosi a mostrare un’immagine di quel luogo sui social e in una mappa sul suo sito. Il primo è stato messo a Venice Beach, la spiaggia di Los Angeles, ed ha avuto molto successo.

Gli Spectacles fanno video di 30 secondi al massimo, in un nuovo formato circolare (le lenti delle videocamere sono a 115 gradi, per imitare la visione umana) e la durata della loro batteria è di un giorno circa; per far capire alle persone inquadrate che chi indossa gli occhiali sta facendo un video c’è una spia luminosa. Gli Spectacles sono disponibili in tre colori: nero, rosso “corallo” e azzurro “foglia di tè”. Per trasferire i video dagli Spectacles al proprio smartphone bisogna usare un wi-fi, oppure, ma questo vale solo per i dispositivi con sistema operativo iOS, una connessione Bluetooth. In ogni caso gli occhiali possono conservare nella loro memoria un certo numero di video, se non si ha il tempo di trasferirli.

https://twitter.com/johnnymartin/status/796794256581070848

Gli Spectacles sono già molto ambiti: alcuni di quelli che hanno potuto comprarli a un Bot li hanno messi in vendita su eBay, dove c’è chi ha anche speso fino a tremila dollari per averne un paio. Gli Spectacles sono anche arrivati nelle redazioni dei principali siti americani di tecnologia: Mashable ha scritto che sono «tanto fichi quanto sembrano», perché sono un’interessante novità tecnologica, ma anche perché sono fatti bene e belli da indossare (a differenza per esempio di quanto si diceva dei Google Glass). Brian Bishop ha scritto su The Verge che gli Spectacles sono «incredibilmente divertenti» e che «dopo averci passato un po’ di tempo, penso che non smetterò mai di usarli». The Verge ha anche pubblicato una videorecensione degli Spectacles

I Bot fanno ovviamente parte della campagna di lancio degli Spectacles, che nel 2017 dovrebbero arrivare anche nei negozi normali, per più di 24 ore.