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  • Venerdì 14 ottobre 2016

Dopo l’incontro con il governo, il segretario della UIL ha annunciato che l’accesso all’anticipo pensionistico sarà gratuito fino a 1.350 euro lordi mensili

Dopo l’incontro tra governo e sindacati sulla riforma delle pensioni di questa mattina, il segretario della Uil Domenico Proietti ha annunciato alcune novità. L’accesso all’anticipo pensionistico a carico dello stato (Ape social) sarà possibile per chi ha 30 anni di contributi se disoccupato o 35 anni se attivo. Per poter accedere all’Ape social il tetto fissato dal governo nella legge di Bilancio è di 1.350 euro lordi. Secondo Proietti, l’ipotesi è ancora lontana da quello che chiedeva il sindacato: «Noi pensiamo che questo tetto debba essere un po’ alzato». Infine, sempre secondo le dichiarazioni di Proietti, l’Ape agevolata, oltre ai disoccupati, ai disabili e ai parenti dei disabili, sarà estesa anche ad altre categorie: le maestre, gli operai edili, alcune categorie di infermieri, i macchinisti e gli autisti di mezzi pesanti.

In ogni caso, l’Anticipo pensionistico in entrambe le versioni (cioè la possibilità di andare in pensione prima rispetto alle regole stabilite dalla riforma Fornero grazie a un reddito ponte che il lavoratore dovrà ripagare o, Ape social, grazie a un bonus fiscale) entrerà in vigore dal 1 maggio 2017. Tutte le misure attualmente in discussione saranno inserite nella legge di Bilancio in uno specifico capitolo. Lo scorso 28 settembre governo e sindacati avevano firmato un documento di cinque pagine in cui erano elencati alcuni interventi previsti in materia di pensioni nei prossimi tre anni.