• Cultura
  • Mercoledì 21 settembre 2016

Le foto di Anne Geddes per promuovere i vaccini per la meningite

Scattate agli atleti che ne hanno sofferto, con Beatrice Vio e altri cinque sportivi delle Paralimpiadi

Anne Geddes 2016
Anne Geddes 2016

La fotografa australiana Anne Geddes, famosa per le sue foto di bambini, ha fotografato atleti che hanno sofferto di meningite per la campagna Win for Meningitis, per promuovere i vaccini per la malattia. Si è parlato molto della fotografia di Beatrice Vio, la schermitrice italiana che ha vinto la medaglia d’oro nel fioretto alle Paralimipiadi di Rio e che si è ammalata di meningite a 11 anni, dovendo così amputare tutti i suoi arti. Insieme a lei sono stati fotografati altri cinque atleti di diverse nazionalità: la canadese Madison Wilson-Walker, il portoghese Lenine Cunha, la brasiliana Suélen Marcheski de Oliveira e gli statunitensi Jamie Schanbaum e Nick Springer. Le loro storie sono raccontate in ogni foto.

La meningite è un’infiammazione delle membrane protettive che coprono il cervello e il midollo spinale. Le cause possono avere origine batterica o virale, ma la malattia può essere causata anche da funghi e parassiti. Nelle sue forme più gravi la meningite può provocare la morte. I primi sintomi sono molto simili a quelli dell’influenza: mal di testa, febbre, nausea e inappetenza, a cui poi si aggiungono confusione mentale e ipersensibilità alla luce e ai rumori. La malattia di Vio fu causata dal meningococco di tipo C, uno dei cinque tipi che provocano meningite e altre malattie, e che insieme al tipo B è il più diffuso in Italia e in Europa. Quella che colpì Vio e la maggior parte degli altri atleti fotografati fu una forma rapida e acuta: dopo pochi giorni dalla manifestazione dei sintomi si trovarono già in serio pericolo di vita.