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  • Lunedì 29 agosto 2016

L’esplosione all’Istituto di criminologia di Bruxelles

Non ci sono morti o feriti, ma almeno due persone sono state arrestate: sembra volessero distruggere delle prove

Danni all'Istituto di criminologia di Bruxelles dopo l'esplosione della notte del 29 agosto 2016 (AP Photo/Geert Vanden Wijngaert)
Danni all'Istituto di criminologia di Bruxelles dopo l'esplosione della notte del 29 agosto 2016 (AP Photo/Geert Vanden Wijngaert)

Nella notte del 29 agosto, alle 2.30 circa, c’è stata un’esplosione all’Istituto di criminologia (INCC) di Bruxelles, che si trova nel quartiere Neder-Over-Heembeek. Non ci sono morti né feriti ma i danni all’edificio sono considerevoli, ha detto un portavoce dei vigili del fuoco, Pierre Meys. L’esplosione è stata violenta e i vetri di alcune delle finestre del laboratorio sono finiti a decine di metri di distanza dall’edificio. È in corso un’indagine per capire le cause dell’esplosione, ma secondo i vigili del fuoco è molto probabile che non si sia trattato di un incidente. Nell’esplosione sarebbe stata coinvolta un’automobile i cui resti sono stati trovati sul luogo dell’esplosione: l’auto avrebbe sfondato tre recinzioni che circondano l’Istituto. Le persone a bordo avrebbero poi appiccato il fuoco a uno dei laboratori e al veicolo: non è stato trovato esplosivo e questo fa pensare che l’esplosione sia stata causata dalla reazione all’incendio di qualche materiale presente nel laboratorio.

La polizia ha detto in una conferenza stampa di aver interrogato cinque persone legate all’INCC e che la pista terroristica non è esclusa, ma non è nemmeno la prima di quelle seguite dagli investigatori. Almeno due persone sono state arrestate. Secondo il procuratore l’esplosione è stata causata da persone che avevano un qualche interesse nella distruzione di materiali contenuti nell’INCC, che collabora con il Ministero della giustizia del Belgio e si occupa di analisi forensi nelle indagini della polizia. Su Twitter il ministro della Giustizia Koen Geens ha detto che per ora non possono essere tratte conclusioni su come si sono svolti i fatti.