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  • Lunedì 9 maggio 2016

Il cancelliere austriaco si dimette

Il socialdemocratico Werner Faymann era in carica dal 2008: da settimane era criticato per il calo dei consensi del partito e per la gestione dei migranti

(Adam Berry/Getty Images)
(Adam Berry/Getty Images)

Werner Faymann, 56enne cancelliere dell’Austria, ha annunciato le sue dimissioni stamattina nel corso di una conferenza stampa. Faymann, che si è dimesso anche da leader del Partito Socialdemocratico ed era a capo del governo dal 2008, ha spiegato che il paese «ha bisogno di un cancelliere con un partito che lo sostenga» e che il governo «ha bisogno di ripartire». Nelle ultime settimane i socialdemocratici hanno ottenuto una delle sconfitte più pesanti degli ultimi anni: il loro candidato Rudolf Hundstorfer è arrivato soltanto quinto alle elezioni per il presidente della Repubblica che si sono tenute il 24 aprile, ottenendo solamente l’11,1 per cento dei voti. Dopo il voto diversi membri del partito avevano chiesto le dimissioni di Faymann da cancelliere e da capo del partito. Non è ancora chiaro se e quando si terranno delle elezioni politiche anticipate.

La popolarità di Faymann era comunque in calo da mesi, soprattutto a causa della controversa gestione del flusso dei migranti da parte del suo governo, giudicata da alcuni troppo rigida (soprattutto dai sindacati e dai giovani del suo partito) e da altri troppo morbida (soprattutto gli elettori e i dirigenti del partito di estrema destra che è andato molto bene alle presidenziali). A febbraio il governo austriaco aveva fatto sapere di non voler accogliere più di 3.200 migranti al giorno – sia che volessero andare in Germania sia che volessero chiedere asilo in Austria – e stabilito un limite giornaliero di 80 richieste d’asilo. Ad aprile il suo governo ha annunciato l’intenzione di costruire una recinzione sul confine italiano del Brennero per scoraggiare l’ingresso di migranti dall’Italia.

Pochi giorni fa, durante un discorso tenuto a Vienna per le celebrazioni per la festa dell’1 maggio, Faymann è stato fischiato a lungo da diversi partecipanti al corteo, tra cui molti militanti del suo partito.

Per il momento le funzioni di Faymann saranno assunte dal vice-cancelliere Reinhold Mitterlehner (che fa parte dell’ÖVP, il partito di centrodestra con cui governano i social-democratici), mentre il capo del partito sarà il sindaco di Vienna Michael Häupl, che rimarrà in carica fino al nuovo congresso del partito