Foto degli americani di cinquant’anni fa

Scattate da alcuni dei più grandi fotografi dell'epoca, da Gordon Parks a Diane Arbus


© Art Gallery of Ontario
© Art Gallery of Ontario

Fino al 29 maggio la “Art Gallery of Ontario” di Toronto ospiterà la mostra “Outsiders: American Photography and Film, 1950s–1980s“, che espone più di 300 immagini e alcuni filmati di artisti che hanno avuto un ruolo nella trasformazione dell’immagine dell’America. Le fotografie mostrano musicisti, manifestanti, bande in bicicletta, politici, lavoratori poveri e gente mondana, ritratti da fotografi importanti come Diane Arbus, Nan Goldin, Gordon Parks, Danny Lyon e Garry Winograd.

Tra le fotografie in mostra, 170 sono dedicate ai visitatori di Casa Susanna, a New York: un famoso punto di ritrovo per i crossdressers degli anni Cinquanta e Sessanta (il crossdressing è l’atto di utilizzare tipi di vestiti opposti a quelli tradizionalmente attribuiti al proprio sesso, ma non è collegato per forza con identità di genere e orientamento sessuale). I beatnik – cioè quelli della Beat Generation – sono invece raccontati in Pull My Daisy, un corto del 1959 diretto dal fotografo Robert Frank e dell’artista Alfred Leslie e scritto e narrato da Jack Kerouac (considerato il padre della Beat Generation con il suo libro On The Road – Sulla Strada). Fanno parte del cast anche i poeti Allen Ginsberg e Gregory Corso, tra gli altri.