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  • Martedì 8 marzo 2016

Real Madrid-Roma, stasera

La Roma sta giocando bene ma ha perso la partita di andata e ha davanti una missione quasi impossibile: probabili formazioni e cose da sapere

I giocatori della Roma al Bernabeu (JAVIER SORIANO/AFP/Getty Images)
I giocatori della Roma al Bernabeu (JAVIER SORIANO/AFP/Getty Images)

La partita di ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Real Madrid e Roma si giocherà stasera allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid. L’andata, giocata a Roma quattro settimane fa, era finita 2 a 0 per il Real, un risultato molto difficile da ribaltare: per passare la Roma dovrebbe vincere con tre gol di scarto, oppure con due senza subirne nessuno e poi segnare di nuovo ai tempi supplementari. La Roma quindi parte nettamente sfavorita. Nonostante questo, la condizione delle due squadre è cambiata abbastanza dalla partita di andata: ultimamente in campionato la Roma sta giocando molto bene e ha vinto sette partite di fila; il Real Madrid invece ha vinto 7 a 1 l’ultima partita di campionato ma ha perso il derby in casa contro l’Atletico Madrid e ha pareggiato contro il Malaga la settimana prima. Per l’allenatore del Real, Zinedine Zidane, le possibilità di lottare per il titolo spagnolo sono quasi nulle; ha detto di voler fare alcuni cambi nella rosa al termine della stagione, suscitando qualche malumore nei giocatori. Spalletti invece sembra soddisfatto della condizione della sua squadra e fiducioso per la partita di stasera.

Come sta la Roma
Se prima dell’andata la squadra stava abbastanza bene, oggi sta ancora meglio. Non perde una partita da gennaio e le prestazioni dei giocatori sono costantemente in crescita. Dopo l’andata contro il Real, ha vinto 5 a 0 contro il Palermo e 3 a 1 contro l’Empoli, la settimana successiva. Nell’ultima partita, giocata in casa contro la Fiorentina, la Roma ha disputato una gara di alto livello, riuscendo a vincere 4 a 1. I due nuovi acquisti, El Shaarawy e Perotti, continuano a essere fondamentali e segnano con una certa regolarità. L’allenatore Luciano Spalletti, al termine della partita contro la Fiorentina, è sembrato molto soddisfatto della prestazione della squadra.

 

Comprensibilmente la Roma non ha ancora assimilato completamente le istruzioni e i sistemi di gioco di Spalletti, come è logico che sia per una squadra che ha cambiato allenatore pochi mesi fa, nel mezzo della stagione. Spalletti quindi sta ancora cercando di “sistemare” la squadra, fin qui con ottimi risultati.

Se in campionato la squadra sembra già abbastanza solida, in Champions League e nelle partite a eliminazione diretta, in cui si deve puntare tutto sull’intensità del gioco e dove anche un solo errore può costare molto, la situazione cambia notevolmente – come si è visto nella partita di andata, vinta agevolmente dal Real Madrid per 2 a 0. I calciatori del Real, pur non giocando un gran calcio, hanno una rosa ricca di campioni che sanno rendersi costantemente pericolosi, anche nei momenti in cui la squadra non gioca bene.

 

Nemmeno il “caso Totti” ha disturbato più di tanto la squadra. A fine febbraio, infatti, lo storico capitano della Roma è stato escluso dei convocati per la partita contro il Palermo dopo aver dato un’intervista molto critica in cui si era lamentato perché giocava poco. Ora Totti continua a far parte regolarmente della rosa e contro la Fiorentina ha giocato anche alcuni minuti. Stasera al Bernabeu sarà in panchina. L’unico giocatore indisponibile per la Roma è il difensore tedesco Antonio Rüdiger, anche se il centrocampista Radja Nainggolan non sta benissimo e la sua presenza è in dubbio.

Come ci arriva il Real Madrid
A differenza della Roma, dopo la partita di andata il Real Madrid ha perso in casa il derby contro l’Atletico Madrid e ha pareggiato contro il Malaga in trasferta. In queste due partite il Real ha evidenziato tutti i suoi problemi: soffre molto quando gioca contro squadre che giocano bene o che hanno un sistema di gioco poco spettacolare ma molto efficace e collaudato, come nel caso dell’Atletico, e non riesce a mantenere un andamento costante a causa della difficoltà che trova quando gioca in trasferta.

 

Nelle ultime settimane, l’allenatore Zinedine Zidane ha detto che il Real non è in grado di competere con Barcellona e Atletico Madrid per il primo posto in campionato: in questo momento si trova a 12 punti di distanza dal Barcellona e a quattro punti dai rivali dell’Atletico. Da un lato le parole di Zidane hanno suscitato qualche malumore nello spogliatoio, dall’altro potrebbero aver motivato i giocatori ad andare avanti in Champions, l’unico torneo che il Real può ancora vincere.

Nell’ultima partita di campionato, tuttavia, il Real ha dimostrato di saper essere devastante se ha davanti a sé una squadra che lascia troppi spazi: ha segnato sette gol in quaranta minuti al Celta Vigo, che è una squadra che solitamente gioca bene e che finora aveva disputato un ottimo campionato. Cristiano Ronaldo ha segnato quattro gol.

 

Per questa sera Zidane ha potuto convocare quasi tutti i titolari: anche Gareth Bale, che aveva saltato l’andata per via di un infortunio. L’attaccante francese Karim Benzema invece sarà indisponibile.

Probabili formazioni
Real Madrid (4-3-3) Navas; Carvajal, Pepe, Sergio Ramos, Marcelo; Modric, Kroos, Casemiro; James Rodriguez, Cristiano Ronaldo, Bale
Roma (4-3-2-1) Szczesny; Florenzi, Manolas, Zukanovic, Digne; Pjanic, Keita; Salah, El Shaarawy, Perotti; Dzeko

Dove vedere la partita
La partita fra Real Madrid e Roma sarà trasmessa in esclusiva da Mediaset Premium sul canale Premium Sport o in streaming sulla piattaforma Premium Play. La partita non sarà trasmessa in chiaro.