Il primo premio Oscar vinto da Ennio Morricone

Per la colonna sonora di "The Hateful Eight": ne aveva già vinto uno nel 2007, ma era "alla carriera"

La premiazione di Ennio Morricone (MARK RALSTON/AFP/Getty Images)
La premiazione di Ennio Morricone (MARK RALSTON/AFP/Getty Images)

Ennio Morricone, compositore italiano di musiche per il cinema famosissimo in tutto il mondo, ha vinto il premio per la Miglior colonna sonora originale agli Oscar 2016. Morricone ha composto la musica per The Hateful Eight, l’ultimo film di Quentin Tarantino e quello di quest’anno è il suo primo vero premio Oscar: nel 2007 aveva vinto quello alla carriera, che in un certo senso “vale meno”. Quella di quest’anno è stata l’88esima edizione dei premi Oscar, che ufficialmente sono chiamati Academy Awards: la cerimonia si è tenuta al Dolby Theatre di Los Angeles, quando in Italia era la notte tra domenica 28 e lunedì 29 febbraio. Morricone ha 87 anni ed è la persona più anziana ad aver vinto un Oscar per la Miglior colonna sonora: era il favorito dopo aver vinto quest’anno anche il Golden Globe e il premio BAFTA. Gli altri candidati per lo stesso premio erano John Williams per Star Wars: il risveglio della Forza, Thomas Neuman per la colonna sonora de Il ponte delle spie, Jóhann Jóhannsson per Sicario e Carter Burwell per Carol. Al momento della premiazione, tutto il pubblico del Dolby Theatre si è alzato in piedi ad applaudire Morricone, che ha ricevuto l’Oscar da Quincy Jones, produttore e compositore statunitense.

Il discorso di Morricone agli Oscar

Morricone è uno dei compositori di musiche per il cinema più famosi e stimati di sempre. Nella sua carriera ha scritto le musiche per più di 500 film e serie televisive ed è considerato come uno dei migliori compositori al mondo. Morricone ha ritirato il premio camminando verso il palco aiutato da uno dei suoi figli, che ha anche tradotto per il pubblico il breve discorso di ringraziamento che Morricone ha letto. Morricone si è congratulato con gli altri candidati al premio, ringraziando Tarantino per avergli offerto di comporre le musiche per The Hateful Eight e spiegando che sono i grandi film a permettere di comporre grandi musiche. Morricone ha infine anche salutato sua moglie Maria, presente in sala durante la premiazione, e si è commosso mentre parlava.

Con quella per The Hateful Eight, Morricone ha ricevuto sei nomination per la miglior colonna sonora nella sua carriera, ma finora non aveva mai vinto un Oscar: nel 1979 per I giorni del cielo, nel 1987 per Mission, nel 1988 per Gli intoccabili, nel 1992 per Bugsy e nel 2011 per Malèna. Prima di The Hateful Eight, l’ultimo film western a cui Morricone aveva lavorato era stato Occhio alla Penna, del 1981; in passato era stato l’autore delle musiche di alcuni dei più famosi western della storia del cinema, come la Trilogia del dollaro, C’era una volta il West Giù la testa.

Quentin Tarantino, regista di The Hateful Eight, ha sempre detto di apprezzarlo molto e ha usato delle sue musiche (scritte da Morricone per altri film) in Kill Bill, Grindhouse e Bastardi senza gloria; in Django Unchained ha chiesto a Morricone di comporre le musica di Ancora qui, canzone che poi è stata cantata da Elisa. Un paio di mesi fa Tarantino ha ritirato il Golden Globe vinto da Morricone e nel breve discorso di premiazione ha detto che è il suo compositore preferito, non solo contemporaneo: più di Mozart, Schubert e Beethoven.