• Libri
  • Lunedì 1 febbraio 2016

La copertina di “Kobane Calling”, il nuovo libro di Zerocalcare

Uscirà ad aprile e racconta i tre viaggi fatti dal fumettista romano in Turchia, Iraq e Siria per raccontare la resistenza curda: la copertina è dello stesso Zerocalcare

La casa editrice di fumetti BAO Publishing ha pubblicato sulla propria pagina Facebook la copertina di Kobane Calling, il nuovo libro del fumettista romano Zerocalcare in uscita ad aprile. La copertina è stata disegnata dallo stesso Zerocalcare e i colori sono stati curati da Alberto Madrigal, il resto del libro è in bianco e nero. Il libro racconta i tre viaggi fatti dal fumettista romano – in Turchia, Iraq e Siria – per raccontare la resistenza della popolazione curda nella zona di confine tra i tre stati. II libro parte dai due reportage che Zerocalcare ha realizzato per Internazionale – pubblicati a gennaio 2015 – nella città di Kobane, nel nord della Siria, dove è stata combattuta una durissima battaglia tra i miliziani dello Stato Islamico e le forze indipendentiste curde, che per mesi ha attirato l’attenzione dei media internazionali. BAO ha annunciato che Kobane calling sarà pubblicato come un cartonato a dorso tondo dal formato 19×26, ed avrà una prima tiratura di 100mila copie, cosa che indica che si aspetta un numero di vendite molto alto.

COVER KOBANE CALLING

Zerocalcare è un disegnatore romano e ha 30 anni. Ha collaborato con Liberazione, il settimanale Carta, i mensili XL di Repubblica e Canemucco. Ha pubblicato sull’antologia del fumetto indipendente Sherwood Comix e su Smemoranda. Ha una striscia fissa su Internazionale, ha collaborato con Wired e dal 2011 pubblica storie sul suo blog. Ha pubblicato il suo primo libro, che si chiama La profezia dell’armadillo, a dicembre 2011 con l’aiuto di Makkox. Il libro poi è stato riedito da BAO Publishing, che ha pubblicato anche Un polpo alla golaOgni maledetto lunedì su dueDodici, Dimentica il mio nomecon cui è arrivato secondo al Premio Strega – e il suo ultimo libro L’elenco telefonico degli accolli.