In volo sopra Cerere

La NASA ha diffuso uno spettacolare video dell'asteroide più grande tra Marte e Giove, che un tempo pensavamo fosse un pianeta vero e proprio

La NASA ha diffuso un video basato sui dati raccolti dalla sonda spaziale Dawn: mostra la superficie del pianeta nano Cerere, l’asteroide più grande conosciuto nella fascia principale degli asteroidi del sistema solare, tra le orbite dei pianeti Marte e Giove. L’animazione offre una vista delle asperità della superficie di Cerere e alcune delle sue caratteristiche principali, come il cratere Occator e l’Ahuna Mons, il principale promontorio riconoscibile per la sua forma conica. Per realizzare il video sono state utilizzate le immagini e i dati raccolti da Dawn tra agosto e ottobre 2015 a una distanza di circa 1.450 chilometri dalla superficie del pianeta nano.

Come dimostra l’animazione, Dawn sta permettendo di raccogliere informazioni preziose per comprendere meglio le caratteristiche degli asteroidi e più in generale dei processi che portarono alla formazione del nostro sistema solare. I ricercatori ipotizzano che Cerere possa avere acqua nel suo sottosuolo e che si sia formato in una condizione di forte umidità, a differenza dell’altro grande asteroide Vesta, visitato in precedenza da Dawn. Vesta ha una superficie particolare che lo rende l’asteroide più luminoso, tanto da essere talvolta visibile a occhio nudo anche dalla Terra.

Cerere è l’asteroide più massiccio della fascia principale: fu scoperto dall’italiano Giuseppe Piazzi ai primi dell’Ottocento e per lungo tempo fu considerato l’ottavo pianeta del Sistema Solare. Le sue caratteristiche furono discusse a lungo, con diverse diatribe all’interno della comunità scientifica sulla sua classe di appartenenza: dal 2006 è considerato un pianeta nano, come Plutone. Ha un diametro intorno ai 950 chilometri e da solo costituisce quasi un terzo di tutta la massa di asteroidi della fascia principale, anche se ci sono asteroidi con dimensioni più grandi delle sue. A differenza delle rocce che ha intorno, Cerere ha una forma sferica piuttosto regolare e si suppone che la sua superficie sia costituita da ghiaccio d’acqua e diversi tipi di roccia. Gli astronomi ipotizzano inoltre che al di sotto della sua crosta ghiacciata possa esserci un oceano di acqua liquida. Dawn ha il compito di fotografare Cerere e di compiere diverse misurazioni con i suoi strumenti per trovare dati a conferma delle teorie formulate fino a ora sul pianeta nano.